Cronografo Traditionnelle tourbillon Collezione Excellence Platine
Un modello da collezione
WATCHES AND WONDERS 2024
• Segnatempo da collezione con cassa, corona, quadrante, fibbia e impunture del cinturino in platino.
• Calibro 3200: un prestigioso movimento a carica manuale di Manifattura con tourbillon e cronografo monopulsante.
• Edizione limitata di 50 esemplari
La collezione Excellence Platine accoglie il cronografo Traditionnelle tourbillon in edizione limitata di 50 esemplari. Combinando due nobili complicazioni con i più recenti progressi tecnologici, questo modello rende omaggio alle tradizioni della grande orologeria con un’estetica funzionale e originale al tempo stesso. L’orologio, che vanta la cassa (42,5 mm di diametro), la corona, il quadrante, la chiusura e le impunture del cinturino in platino, è alimentato dal Calibro 3200. Realizzato per il 260° anniversario del brand, questo movimento integra un cronografo monopulsante con regolatore del tourbillon. Le due complicazioni sono state ottimizzate per garantire affidabilità, precisione e
facilità d’uso. Il quadrante, perfettamente leggibile, presenta una grande apertura per il tourbillon a ore 12, mentre il contatore 45 minuti del cronografo è posizionato a ore 3 e l’indicatore della riserva di carica a ore 6. Attraverso il fondello in vetro zaffiro si possono ammirare le caratteristiche meccaniche del movimento, tra cui la ruota a colonne decorata dalla croce di Malta, la frizione laterale, i due martelletti che azzerano le lancette del cronografo e l’azionamento periferico del tourbillon. Le finiture meticolose conferiscono a questo cronografo Traditionnelle tourbillon uno splendore particolare, frutto del connubio di complessità meccanica ed eleganza estetica.
Un segnatempo da colleziones
La collezione Excellence Platine comprende alcuni dei modelli più esclusivi di Vacheron Constantin
Prodotti in edizione limitata, sono realizzati in platino, un metallo nobile e prezioso, che si distingue per una lucentezza che dura nel tempo. Ora alla collezione si aggiunge il cronografo Traditionnelle tourbillon lanciato nel 2020. Dotato di un movimento di Manifattura che combina le prestigiose complicazioni del tourbillon e del cronografo, fonde le tradizioni della grande orologeria con un’estetica funzionale ed elegante, classica e al contempo originale per la particolare disposizione delle funzioni. Conserva le caratteristiche distintive della collezione Traditionnelle – lancette di tipo Dauphine, minuteria chemin de fer e cassa a gradini con fondello scanalato – ma si differenzia perché tutti gli elementi principali del segnatempo, ad eccezione del movimento e del cinturino, sono in platino. La cassa, la corona, il quadrante finemente perlato e la chiusura sono forgiati in questo metallo prezioso, mentre le impunture del cinturino in alligatore blu scuro sono realizzate con seta intrecciata e filo di platino.
Sul quadrante, il tourbillon con la gabbia a forma di croce di Malta è posizionato a ore 12, lontano dalla sua collocazione abituale nella parte inferiore del quadrante. Un’altra caratteristica originale è il contatore del cronografo 45 minuti visibile a ore 3, mentre la riserva di carica di 65 ore si trova a ore 6. Valorizzata da uno spiccato senso delle proporzioni, l’estetica riflette il lavoro dei designer della Maison, ottimizzando al contempo la funzionalità e la lettura del tempo.
Il calibro 3200, uno straordinario movimento di Manifattura
Il fondello rivela la bellezza del calibro 3200, sviluppato nel 2015 per il 260° anniversario della Maison.
Con uno spessore di soli 6,7 mm, questo movimento a carica manuale di Manifattura costituito da 292 componenti è straordinariamente sottile per un orologio così complesso, e ricalca le nobili orme dei cronografi che hanno forgiato la reputazione di Vacheron Constantin negli anni Trenta e Quaranta del secolo scorso. Rispetto a una costruzione modulare, il regolatore del tourbillon e la funzione cronografo monopulsante integrata nel movimento sono il risultato di una ricerca approfondita volta a ottimizzare la funzionalità dell’orologio.
Per prima cosa si è dovuto stabilire a quale ritmo occorreva che battesse il calibro, in questo caso 18.000 alternanze all’ora (2,5 Hz): una cadenza abbastanza tranquilla, che permette al regolatore di celebrare la danza meccanica del tourbillon con l’indicazione dei piccoli secondi. Un’altra difficoltà è stata quella di fornire il maggior spazio possibile al regolatore, mantenendo al centro le lancette delle ore e dei minuti.
Gli orologiai hanno sviluppato un nuovo sistema di azionamento periferico della gabbia del tourbillon.
La struttura più sottile ha consentito di scheletrare la platina principale, in modo da offrire una vista spettacolare del tourbillon. La minuteria periferica, estremamente leggibile, reca graduazioni al quinto di secondo, corrispondenti al livello di precisione offerto dal regolatore. Per calcolare la velocità in km/h sul primo minuto trascorso della funzione cronografo, la minuteria è circondata da una scala tachimetrica a base 1000 sul rehaut. Anche il cronografo – una funzione che racchiude una notevole complessità meccanica nella sua versione integrata – presenta nuovi sviluppi.
In questo modello dotato di ruota a colonne che ne controlla le funzioni, Vacheron Constantin ha realizzato un sistema di frizione laterale che previene eventuali saltellamenti, così la lancetta dei secondi entra in funzione senza problemi all’avvio del cronografo.
Quest’ultimo, inoltre, è dotato di un sistema di attivazione dinamica (detto “tutto o niente”) che impedisce alla lancetta dei secondi di attivarsi quando sul pulsante viene esercitata una pressione insufficiente. Questo approccio rigoroso ha richiesto tecniche di lavorazione all’avanguardia. Gli ingranaggi del calibro 3200 hanno un profilo molto preciso, che garantisce un gioco massimo di 0,03 mm tra i denti. La precisione delle sequenze cronometriche è ancora più elevata grazie all’uso di due martelletti invece di uno per azzerare le lancette del cronografo, le cui funzioni sono controllate da un pulsante alloggiato nella corona.
Un’edizione limitata rara e preziosa composta da 50 esemplari
Questi dettagli tecnici sono il fiore all’occhiello di un modello che l’edizione limitata di 50 esemplari nella collezione Excellence Platine rende un segnatempo raro e prezioso. Come la cassa, anche il calibro 3200 è stato oggetto di una finitura meticolosa, in cui ogni dettaglio conta. La platina è perlata e tutti i componenti, comprese le viti, sono lucidati e smussati, con fianchi étiré. Per evitare che le microparticelle aumentino il coefficiente di attrito, sono lucidati persino i denti degli ingranaggi. I ponti sono impreziositi da un motivo a Côtes de Genève e sono anglé a mano, compresi gli angoli concavi. Il ponte superiore della gabbia del tourbillon è lucidato a specchio, mentre la barra è delicatamente arrotondata a mano, mediante operazioni che richiedono 11 ore di lavoro minuzioso. Si tratta di finiture che da un lato migliorano notevolmente l’estetica del calibro, dall’altro ne rafforzano la resistenza alla corrosione, garantendo un funzionamento duraturo e affidabile.
Il movimento è alloggiato in una cassa del diametro di 42,5 mm spessa solo 11,7 mm, abbinata a un cinturino in pelle di alligatore blu scuro. Le funzioni cronografiche sono indicate da una lancetta dei secondi in acciaio azzurrato e da una lancetta dei minuti in oro, materiale di cui è fatta anche la lancetta della riserva di carica. Le lancette delle ore e dei minuti in oro bianco si muovono su una minuteria scandita da indici applicati dello stesso metallo.
From Geometry to Artistry
Un orologio Vacheron Constantin è molto più della somma dei suoi componenti. Partendo da uno schizzo, da un disegno geometrico e dalle sue estensioni tecniche, nasce un intero mondo di forme, colori e texture. Le complesse strutture dell’ingegneria meccanica si combinano con il design; la meticolosità dei dettagli dà vita alla grazia; l’intelligenza artigianale accende le emozioni. Basati su uno studio formale e matematico, i segnatempo Vacheron Constantin sono dotati di anima ed eleganza, e rappresentano la massima espressione del talento artistico. Con il nuovo modello, il classicismo della collezione Traditionnelle associa due nobili combinazioni a un’estetica funzionale e originale e si inserisce nel tema scelto da Vacheron Constantin per il 2024, evidenziando in che modo l’arte si ispira alle forme geometriche.
Intervista a Christian Selmoni, Style & Heritage Director
Quali sono i riferimenti del calibro 3200 di Vacheron Constantin?
Quando Vacheron Constantin afferma che il calibro 3200 ha una costruzione classica, si riferisce ai
segnatempo degli anni Trenta e Quaranta del secolo scorso. All’epoca, la Maison godeva già di una
solida reputazione nel campo della cronometria (orologeria di precisione), che aveva conquistato
con i suoi segnatempo da tasca. Tuttavia, con i calibri 4072 e 4178 introdotti in questi due decenni,
la Manifattura segna delle tappe fondamentali nel campo dei cronografi a carica manuale. Gli orologi
equipaggiati con questi calibri si sono rapidamente aggiudicati una reputazione di prim’ordine, non
solo per l’affidabilità e la precisione, ma anche per l’estetica dei movimenti. Questi segnatempo sono
tuttora i più ricercati dai collezionisti di orologi; in particolare, queste due referenze sono rimaste
in produzione fino agli anni Settanta. Un altro cronografo emblematico della Maison è il modello
Referenza 6087, noto come “Cornes de Vache”, che fu lanciato nel 1955: estremamente tecnico ed
equipaggiato con il calibro 492, fu il primo cronografo impermeabile e antimagnetico della Manifattura.
Grazie al design particolare e alla rarità, continua a piacere nella sua versione originale.
Può fornirci qualche cenno storico sui cronografi realizzati da Vacheron Constantin?
Considerando il meccanismo dei secondi morti come l’origine del cronografo, perché richiede
l’immagazzinamento dell’energia, il primo orologio di Vacheron Constantin dotato di tale dispositivo,
abbinato alla ripetizione dei quarti, risale al 1819. Nel 1874 vide la luce un segnatempo con cassa
savonnette, il più antico cronografo con contatore dei minuti nelle collezioni della Maison, mentre nel
1889 fu inviato a Buenos Aires un cronografo rattrapante realizzato per un appassionato di corse di
cavalli. Nel 1917, il Corpo degli Ingegneri degli Stati Uniti ordinò diverse migliaia di cronografi da tasca
senza contatore dei minuti, alloggiati in casse d’argento ossidato e perfettamente leggibili grazie
all’innovativa luminescenza al radio. All’epoca, Vacheron Constantin aveva già iniziato a trasformare
i suoi modelli in orologi da polso. Il più antico cronografo da polso delle sue collezioni – un modello
monopulsante in oro con contatore dei minuti – risale al 1917.
Che cosa rappresenta la collezione Excellence Platine per Vacheron Constantin?
La Maison lanciò questa collezione nel 2006, con l’intenzione di presentare dei modelli che
diventassero punti di riferimento. Con il tempo, però, fu chiaro che questo era un approccio riduttivo.
La collezione Excellence Platine poteva tranquillamente ampliare i propri orizzonti e non accogliere
necessariamente nuovi modelli, bensì orologi degni di particolare interesse di tutte le tipologie, dai
segnatempo a tre lancette alle creazioni orologiere più complicate. L’unico denominatore comune
era l’uso di un metallo straordinario, nobile e raro, per orologi altrettanto pregiati. Nei segnatempo
di questa collezione, prodotti in serie limitata, sono di platino i seguenti elementi: la cassa, la corona
di carica, il quadrante con finitura sabbiata finemente gréné e firma segreta “Pt950” tra le ore 4 e 5,
e infine la fibbia a forma di croce di Malta. Anche le impunture del cinturino sono realizzate in seta
intrecciata e filo di platino. Un’offerta rara destinata agli intenditori e alle collezioni, che è diventata
un’autentica firma della Maison.
SPECIFICHE TECNICHE
Cronografo Traditionnelle tourbillon – Collezione Excellence Platine
Referenza 5100T/000P-H041
Calibro 3200
Sviluppato e prodotto da Vacheron Constantin
Meccanico a carica manuale
32,8 mm (14 linee e 1/4) di diametro, 6,7 mm di spessore
Circa 65 ore di riserva di carica
2,5 Hz (18.000 alternanze/ora)
292 componenti
39 rubini
Segnatempo certificato dal Punzone di Ginevra
Indicazioni Ore, minuti
Piccoli secondi sulla gabbia del tourbillon
Tourbillon a ore 12
Cronografo monopulsante (contatore 45 minuti a ore 3)
Riserva di carica a ore 6
Scala tachimetrica
Cassa Platino
42,5 mm di diametro, 11,7 mm di spessore
Fondello trasparente in vetro zaffiro
Impermeabilità testata alla pressione di 3 bar (circa 30 metri)
Quadrante Platino, sabbiato
Iscrizione “Pt950” tra ore 4 e ore 5
Indici delle ore applicati, lancette delle ore e dei minuti in oro bianco
Vite azzurrata per l’indicazione dei secondi sulla gabbia del tourbillon
Cinturino Pelle di alligatore Mississippiensis blu scuro con fodera in pelle di alligatore, cucito a mano con fili di platino e seta, impunturato, grandi squame quadrate
Fibbia Déployante in platino
Mezza Croce di Malta lucida
Edizione limitata composta da 50 esemplari numerati singolarmente.
Disponibile in esclusiva presso le Boutique Vacheron Constantin.
Patrimony a carica manuale Patrimony con fasi lunari e calendario retrogrado
Vent’anni di modernità minimalista
WATCHES AND WONDERS 2024
• Celebrazione del minimalismo orologiero attraverso tre modelli che presentano un nuovo quadrante soleil color argento antico, cinturini dalle tonalità inedite, un fondello personalizzabile e un diametro di soli 39 mm per i modelli a carica manuale.
• La quintessenza dell’orologeria classica: il retaggio degli anni Cinquanta e degli orologi prodotti da Vacheron Constantin in quel periodo.
• Creata nel 2004, la collezione Patrimony celebra vent’anni di eleganza e stile.
Un equilibrio perfetto tra curve e linee: da vent’anni la collezione Patrimony, che si ispira agli orologi minimalisti degli anni Cinquanta, celebra la purezza dello stile e la ricerca dell’essenziale. Nuovo diametro, nuove tonalità del quadrante e del cinturino, personalizzazione: la collezione è saldamente ancorata nella sua epoca con tre nuovi segnatempo.
Due modelli a carica manuale in oro bianco o oro rosa presentano un inedito diametro di 39 mm, un quadrante color argento antico, un fondello chiuso che offre la possibilità di incisioni personalizzate e due nuove tonalità per il cinturino, azzurro o verde oliva.
Il terzo modello, in oro bianco con fasi lunari e calendario retrogrado, offre un quadrante color argento antico e un cinturino in pelle di alligatore verde oliva.
L’affermazione di un minimalismo senza compromessi
A prima vista, nulla è cambiato: il design è sobrio, indiscutibilmente elegante, classico e molto contemporaneo. Eppure, il Patrimony a carica manuale si è decisamente evoluto dal 2004, a partire dalle dimensioni dei due nuovi modelli a carica manuale, ideali per tutti i polsi. Già apprezzata per il diametro di 40 mm, oggi la cassa scolpita in oro rosa o bianco presenta un diametro classico di 39 mm. Un’estetica ripresa dal tipico quadrante convesso, la cui superficie con finitura soleil si veste di una nuova tonalità argento antico. Questa nuance, che conferisce una nota retro, contrasta con l’oro rosa delle lancette sottili tipiche della collezione Patrimony, con gli indici e la minuteria circolare perlata composta da 48 perle d’oro lucidate. In aggiunta a queste variazioni stilistiche, i cinturini in pelle di alligatore sono disponibili nelle nuove, originali tonalità azzurra e verde oliva, che donano un tocco di freschezza alla naturale sobrietà dei segnatempo Patrimony. L’ultimo dettaglio estetico è il fondello chiuso, che consente di personalizzare l’orologio con un testo o un decoro a scelta, delicatamente inciso nell’oro.
Se da una parte la parola d’ordine è la sobrietà, dall’altra la precisione è altrettanto importante. Nel cuore della cassa batte il calibro 1440 a carica manuale. Sviluppato e prodotto da Vacheron Constantin, ha uno spessore di soli 2,6 mm ed è dotato di una riserva di carica di 42 ore.
Erede della grande tradizione stilistica e tecnica della Maison, il nuovo orologio Patrimony con fasi lunari e calendario retrogrado punta sull’intramontabile sobrietà, e presenta una cassa in oro bianco del diametro di 42,5 mm con un nuovo colore del quadrante. La nuance argento antico soleil crea un delicato contrasto con l’oro rosa delle lancette e degli indici, conferendo un accento bicolore a questo modello, animato dal calibro 2460 R31L a carica automatica
di Manifattura che aziona due complicazioni. La prima è l’indicazione delle fasi lunari in una finestrella a ore 6, che è graduata per corrispondere con precisione al ciclo lunare di 29 giorni, 12 ore e 45 minuti, e richiede una correzione solo ogni 122 anni. La seconda consiste nel calendario retrogrado posto nella parte superiore del quadrante: una firma tecnica e stilistica di Vacheron Constantin. Attraverso il fondello in vetro zaffiro, il calibro di Manifattura mostra
l’emblema della Maison: una croce di Malta la cui forma ha ispirato quella della massa oscillante scheletrata in oro.
Il nuovo orologio Patrimony con fasi lunari e calendario retrogrado, elegante, minimalista e armonioso, propone un elemento inedito, illuminando il polso con l’originale nuance verde oliva del cinturino in pelle di alligatore.
Dagli anni Cinquanta ad oggi: il retaggio della modernità
La collezione Patrimony si è tramandata di generazione in generazione senza essere influenzata da mode e tendenze.
Naturalmente intramontabile, è in sintonia con tutte le epoche successive, perché è riuscita a catturare lo straordinario spirito di modernità che pervase gli anni Cinquanta: un periodo caratterizzato dal fervore creativo, dal rinnovamento e dall’ottimismo; un decennio in cui la moda subì una profonda rivoluzione, il design giocava abilmente con le linee curve e rette, e l’architettura si esprimeva soprattutto attraverso forme pulite. Vacheron Constantin ha assecondato l’energia di questo periodo con creazioni che si distinguevano per le forme sobrie, arrotondate e sorprendentemente sottili.
Tra i segnatempo più notevoli del decennio vi sono tre modelli ultrasottili equipaggiati con il leggendario calibro 1003 che, vantando uno spessore di soli 1,64 mm, fu considerato il più sottile al mondo e debuttò nel 1955 in occasione del bicentenario dell’azienda. Due anni dopo, Vacheron Constantin presentò la Referenza 6179, che da allora ha sempre ispirato la collezione Patrimony. Di forma rotonda e priva di dettagli superflui, è la quintessenza del classicismo orologiero, con la cassa circondata da una lunetta sottile, il quadrante leggermente convesso punteggiato da indici delicati e da una minuteria perlata. Un design perfetto reinterpretato nell’ambito della collezione Patrimony, il cui fascino minimalista è una delle caratteristiche più pregiate di Vacheron Constantin.
Vent’anni di eleganza
La sobrietà è un esercizio stilistico impegnativo che Vacheron Constantin padroneggia alla perfezione.
Fin dal primo modello presentato nel 2004 – un Patrimony a carica manuale fedele in tutto e per tutto alla Referenza del 1957 a cui si ispirava – la collezione ha introdotto numerose complicazioni orologiere senza abbandonare la sua identità. Calendario perpetuo, indicazioni retrograde, ripetizione minuti, calibro ultrasottile e altre complicazioni importanti hanno scandito gli ultimi vent’anni senza incidere sul minimalismo formale del Patrimony.
From Geometry to Artistry®
Un orologio Vacheron Constantin è molto più della somma dei suoi componenti. Partendo da uno schizzo, da un disegno geometrico e dalle sue estensioni tecniche, nasce un intero mondo di forme, colori e texture. Le complesse strutture dell’ingegneria meccanica si combinano con il design; la meticolosità dei dettagli dà vita alla grazia; l’intelligenza artigianale accende le emozioni. Basati su uno studio formale e matematico, i segnatempo Vacheron Constantin sono dotati di anima ed eleganza, e rappresentano la massima espressione del talento artistico. Il classicismo della collezione Traditionnelle, il minimalismo degli orologi Patrimony, il fascino della linea Égérie e lo spirito sporty-chic dei segnatempo Overseas illustrano con vivacità come l’arte si ispiri alle forme geometriche, esprimendosi nel tema scelto da Vacheron Constantin per il 2024.
Intervista a Christian Selmoni, Style & Heritage Director
L’eleganza minimalista degli orologi Patrimony è intrinsecamente legata allo spessore ridotto
delle casse. Come si legittima Vacheron Constantin in quest’ambito?
Per Vacheron Constantin, l’aspirazione a casse dallo spessore ridotto è un importante elemento di
espressione da varie generazioni. I nostri archivi contengono lettere dei primi anni del XIX secolo
che fanno chiaramente riferimento agli “orologi sottili”. Nell’ultimo secolo, la nostra Maison si è
distinta, in quest’ambito, in numerose occasioni, e la ricerca dello spessore ridotto è diventata
una firma di Vacheron Constantin. Tra gli esempi più significativi c’è un orologio da tasca del 1931
con un movimento a carica manuale di soli 0,94 mm di spessore. La stessa collezione Patrimony
si ispira agli orologi ultrasottili e particolarmente eleganti degli anni Cinquanta. Anche il calibro
1003, sviluppato per un orologio del 1955 che celebrava il 200° anniversario dell’azienda, seguiva
la stessa linea. Come tutti i segnatempo della collezione Patrimony, i nuovi modelli adottano il
medesimo approccio, volto a raggiungere la massima sobrietà, ancorando l’orologio a uno spirito
di modernità senza tempo.
Perché è tanto difficile realizzare un segnatempo minimalista come il Patrimony?
In effetti il design del Patrimony è così semplice – almeno in apparenza – che modificarlo senza
alterarne il carattere è un esercizio complesso. Il Patrimony si è rapidamente affermato come
l’orologio classico per eccellenza, apprezzato sia dal pubblico maschile che da quello femminile.
Nel 2004, quando l’abbiamo lanciato, abbiamo deciso che doveva essere molto sottile, e così
abbiamo scelto i meccanismi più adatti per modelli come il Patrimony del 2006 con giorno e
data retrogradi, il Patrimony ultrasottile del 2011 con calendario perpetuo, un altro esemplare
ultrasottile del 2013 con ripetizione minuti, e il Patrimony del 2017 con fasi lunari e calendario
retrogrado. L’evoluzione estetica comporta anche piccole modifiche in termini di diametro, come
nel caso dei modelli a carica manuale che presentiamo quest’anno, che si distinguono per la
nuova tonalità del quadrante e dei cinturini e un posto speciale riservato alla personalizzazione.
Uno dei pregi maggiori del Patrimony è il suo essere intramontabile e al contempo saldamente
ancorato nella propria epoca.
SPECIFICHE TECNICHE
Patrimony con fasi lunari e calendario retrogrado
Referenza 4010U/000G-H070
Calibro 2460 R31L
Sviluppato e prodotto da Vacheron Constantin
Meccanico a carica automatica
27,2 mm (11 linee e 1/2) di diametro, 5,4 mm di spessore
Circa 40 ore di riserva di carica
4 Hz (28.800 alternanze/ora)
275 componenti
27 rubini
Segnatempo certificato dal Punzone di Ginevra
Indicazioni Ore, minuti, data retrograda
Fasi lunari di precisione, età della luna
Cassa Oro bianco
42,5 mm di diametro, 9,7 mm di spessore
Fondello trasparente in vetro zaffiro
Impermeabilità testata alla pressione di 3 bar (circa 30 metri)
Quadrante Color argento antico, finitura soleil
Parte esterna convessa, minuteria circolare applicata con perle in oro rosa
Indici delle ore applicati, lancette delle ore e dei minuti in oro rosa
Cinturino Pelle di alligatore Mississippiensis verde oliva con fodera di vitello, con impunture tono su tono, squame quadrate
Fibbia Adardiglione in oro bianco
Mezza Croce di Malta lucida
Patrimony a carica manuale
Referenza 1410U/000G-H017
1410U/000R-H018
Calibro 1440
Sviluppato e prodotto da Vacheron Constantin
Meccanico a carica manuale
22,1 mm (9 linee e 1/2) di diametro, 2,6 mm di spessore
Circa 42 ore di riserva di carica
4 Hz (28.800 alternanze/ora)
116 componenti
19 rubini
Segnatempo certificato dal Punzone di Ginevra
Indicazioni Ore, minuti
Cassa Oro bianco/oro rosa
39 mm di diametro, 7,7 mm di spessore
Fondello chiuso
Impermeabilità testata alla pressione di 3 bar (circa 30 metri)
Quadrante Color argento antico, finitura soleil
Parte esterna convessa, minuteria circolare applicata con perle in oro rosa
Indici delle ore applicati, lancette delle ore e dei minuti in oro rosa
Cinturino Pelle di alligatore Mississippiensis verde oliva/azzurro con fodera di vitello, con impunture tono su tono, squame quadrate
Fibbia Ad ardiglione in oro bianco/oro rosa
Mezza Croce di Malta lucida