307 lotti di Hard Luxury battuti dalla casa d’aste meneghina in tre entusiasmanti tornate. Rolex, Patek Philippe, Bulgari, David Webb, Frascarolo e le immancabili Kelly di Hermès.
Faraone Casa d’Aste di via Montenapoleone, si prepara al suo consueto, secondo e ultimo appuntamento annuale in presenza in programma il 27 novembre presso l’hotel Portrait Milano, la cui partecipazione è possibile anche in modalità streaming, attraverso la dedicata App Myfaraone, via telefono o mediante offerte scritte. Una variegata lineup di ricercati lotti, in tre diverse tornate, di cui una la mattina dedicata ai luxury good e due nel pomeriggio proponenti una selezione di gioielli e orologi.
TORNATA POMERIDIANA: OROLOGI ROLEX E PATEK DA COLLEZIONE
Considerando la recente e forte attrattiva per gli orologi di lusso, non solo da parte di collezionisti e commercianti di secondo-polso ma da parte di un nuovo pubblico di Millenial e di “Gen Z”, sempre più presenti sui canali web; gli highlight in questa sezione saranno Rolex e Patek Philippe, noti sul mercato come “Safe Choices” per la loro alta richiesta e il loro valore sempre in crescita.
La lineup orologi sarà infatti capitanata da un Daytona Cosmograph Big Red 6263 ultima referenza con movimento a carica manuale Valijoux 727, quadrante argentè, cassa e bracciale oyster in acciaio, pulsanti a vite e lunetta originale aggiuntiva in acciaio, che consente a chi lo possiede di trasformarlo in un modello 6265; corredato di scatola e garanzia e dal 1986 nelle mani dello stesso proprietario.
Seguono due Patek Philippe: un Ellipse ref:3598, raro in questa forma più ovale della cassa in oro giallo 18 ct. con cinturino in coccodrillo e fibbia originale ad ardiglione in oro, con movimento ultra plat 16250, il più sottile mai realizzato dalla Maison svizzera corredato di astuccio originale; un Golden Ellipse ref 3585 dalla forma più quadrata, con cassa in oro giallo 18Kt.
Sempre a marchio Patek Philippe, un Gondolo ref 5009, come i precedenti in perfette condizioni, con scatola e garanzia, cassa in oro giallo, cinturino in coccodrillo e fibbia ad ardiglione originale.
La selezione di orologi prosegue anche con un raro Vacheron Constantin Malte Hispahan collection in oro giallo 18 ct. con un bracciale full diamond, corredato di scatola originale ed estratto d’archivio.
GIOIELLI DAVID WEBB; BULGARI E FRASCAROLO
Nella sessione dedicata ai gioielli, la varietà è il leitmotiv dominante per andare incontro alla domanda in costante crescita di acquirenti privati e non.
Una selezione di lotti firmati David Webb provenienti da una collezione privata e composta da vari anelli, in oro giallo decorati con diamanti e smalti, ed un sautoir è affiancata da una serie di preziosi firmati Bulgari, tra i quali spiccano un bracciale Tubogas collezione Monete, fine anni 80, con monete in argento Gallia Massalia, un pendente Pyramid in topazio con collana, orecchini della collezione Nuvola, vari anelli ed un open bangle in oro giallo e acciaio.
Accanto a gioielli di firma come Van Cleef & Arpels, Buccellati, Cartier, Pomellato, Sabbadini e Faraone; gioielli di nicchia come una parure Parure Frascarolo in oro giallo, smalti e diamanti a tema animalier, composta da sautoir, bracciale convertibile in spilla o pendente, accendino e porta rossetto. Tra gli altri gioielli in asta, spiccano un anello con diamante taglio smeraldo Fancy Yellow di 6,79 ct. (certificato GIA) e un anello con diamante taglio ovale da 4,23 ct.
BORSE HERMÈS, GUCCI E CUVEE DOM PERIGNON
Nella tornata mattutina i luxury good anch’essi sempre più ambiti specialmente da millennial sensibili alla sostenibilità ambientale, alla “circular economy”, e pronti ad investire in beni desiderati ad un costo ridimensionato e facilmente rivendibili.
Spiccano tra questi due borse Kelly Hermès gold di cui una 32 Celier vintage ed una 28 Epson returnè, una Herbeg da viaggio oltre ad altri accessori della Maison parigina come una cintura in coccodrillo vintage, guanti, foulard e bracciali fino ad arrivare ad un set da prima colazione Guadalquivir.
Seguono due borse vintage Bamboo firmate Gucci in coccodrillo, una con tracolla e l’altra senza, una borsa Louis Vuitton Capucines limited edition degradè che sfuma dal bianco al blu ed una serie di lotti firmati Chanel tra cui una cintura con mini-pochette.
Lotto di chiusura dell’asta, nella tornata pomeridiana, una Cuvee Dom Perignon Millesime, in misura Jeroboam (3l), numerata 393 e parte di una serie limitata del 1993 realizzata per la celebrazione del nuovo millennio. Uno champagne millesimato nelle cantine di Eperney e consegnato all’attuale proprietario alla vigilia dell’anno 2000, custodita in un cofanetto numerato, realizzato in legno pregiato e protetta da un panno in preziosa pelle, corredato di attestato di proprietà