Journey to Sustainable Luxury di Chopard

17 aprile 2023

Chopard è la prima Maison di lusso a ricorrere all’80% di acciaio riciclato per tutti i suoi orologi in acciaio, riducendo così la sua carbon footprint

Ginevra, 27 marzo 2023 – Chopard è la prima Maison di lusso a ricorrere all’acciaio riciclato per i suoi orologi. Entro la fine del 2023, Chopard utilizzerà il Lucent SteelTM per la produzione di tutti i suoi orologi in acciaio, compresi i bracciali e le casse. L’acciaio LucentTM è prodotto con almeno l’80% di materiale riciclato e la Maison mira a portare questa percentuale a minimo il 90% entro il 2025. Tale impegno consentirà a Chopard di ridurre significativamente la carbon footprint del suo acciaio.

Un passo importante nel Journey to Sustainable Luxury di Chopard

In quanto Maison a conduzione familiare guidata da una visione a lungo termine, la sostenibilità ha sempre rappresentato un valore fondamentale per Chopard. Oggi è stato raggiunto un altro importante obiettivo verso la realizzazione della visione contenuta nel Journey to Sustainable Luxury, il Viaggio verso il Lusso Sostenibile di Chopard.

Questo annuncio è un ulteriore passo avanti rispetto al Lucent SteelTM esistente, realizzato con il 70% di acciaio riciclato e lanciato nel 2019 insieme all’iconico orologio Alpine Eagle, che ha segnato una svolta nel progetto pluriennale verso un acciaio più responsabile:

  • Entro la fine del 2023, tutti gli orologi Chopard in acciaio, compresi i bracciali e le casse, conterranno l’80% di acciaio riciclato.
  • Entro il 2025 questa percentuale salirà fino a un minimo del 90%.
  • Chopard ha sottolineato questo impegno diventando la prima Maison di lusso ad aderire a SteelZero del Climate Group e a unirsi al comparto industriale per accelerare la transizione dell’industria siderurgica che mira ad azzerare le emissioni nette di carbonio.

Questa iniziativa consentirà a Chopard di ridurre significativamente le proprie emissioni di CO2 legate all’acciaio, secondo i dati chiave dell’ISSF (International Steel Forum). Passando dalla percentuale standard di acciaio riciclato del 50% all’80%, le emissioni legate alla produzione si riducono del 30%, mentre con il 90% di acciaio riciclato il taglio delle emissioni sale al 40%.

“Chopard è impegnata in un processo a lungo termine di approvvigionamento responsabile delle materie prime che rendono possibile la nostra attività. Siamo fieri del lavoro svolto in soli dieci anni. Grazie all’approvvigionamento etico dell’oro, iniziato progressivamente nel 2013 con l’obiettivo di utilizzare il 100% di oro etico nei nostri laboratori entro il 2018, seguito oggi dall’impegno a utilizzare l’80% di acciaio riciclato, ci stiamo avvicinando all’ideale di garantire la produzione di orologi e gioielli completamente responsabili”, spiega il Co-Presidente di Chopard Karl-Friedrich Scheufele.

L’introduzione del Lucent SteelTM per tutti gli orologi in acciaio rappresenta il logico passo successivo per Chopard, nell’ambito della sua volontà di approvvigionarsi di materiali più sostenibili e di portare avanti il proprio Journey to Sustainability, un impegno ambizioso e a lungo termine per fare la differenza nel settore del lusso. Il percorso è stato avviato nel 2013 con le prime creazioni della Green Carpet Collection e ha guidato la Maison nel suo lavoro pionieristico per raggiungere il 100% di oro etico nel 2018.

Chopard Lucent SteelTM

La ricerca della sostenibilità di Chopard non pregiudica in alcun modo la qualità straordinaria o le proprietà dei materiali che compongono gli orologi della Manifattura. Il Lucent SteelTM di Chopard è realizzato utilizzando scarti industriali di alta qualità provenienti dai fabbricanti svizzeri di orologi, e acciai di alta qualità provenienti dall’industria medica, aerospaziale e automobilistica.

L’esclusivo processo di rifusione che dà vita al Lucent SteelTM di Chopard conferisce alla lega tre caratteristiche uniche:

  • In primo luogo, è anallergico; la sua somiglianza con l’acciaio chirurgico lo rende altamente dermocompatibile e adatto anche alle pelli più sensibili e delicate.
  • In secondo luogo, la sua forza lo rende più resistente all’abrasione del 50% rispetto all’acciaio convenzionale, rendendo gli orologi intrinsecamente più sostenibili.
  • Infine, la sua microstruttura cristallina omogenea superiore gli consente di riflettere la luce in un modo davvero unico. Come il diamante, la cui brillantezza dipende dal minor grado di impurità, questo acciaio ad altissime prestazioni presenta molte meno impurità rispetto all’acciaio tradizionale, garantendo una brillantezza, una lucentezza e una luminosità paragonabili a quelle dell’oro.

Per perfezionare la composizione e la produzione di un acciaio con queste proprietà uniche sono stati necessari oltre quattro anni di ricerca e sviluppo, cui si è aggiunto il lavoro con i fornitori per assicurarsi un volume di acciaio riciclato di alta qualità sufficiente per poter utilizzare il Lucent SteelTM in tutte le collezioni di Chopard.

Un ciclo di produzione locale e circolare

Il Lucent SteelTM nasce dalla creazione, da parte di Chopard, di un ciclo produttivo locale e circolare. Tutti i fornitori di acciaio riciclato di Chopard hanno sede nel raggio di 1.000 km dal sito produttivo di Chopard, in Svizzera o nei paesi limitrofi (Austria, Francia, Germania e Italia), riducendo così le emissioni legate al trasporto.

I principali fornitori di Chopard sono voestalpine BÖHLER Edelstahl, una filiale del gruppo siderurgico e tecnologico austriaco voestalpine, leader mondiale, e la società svizzera PX Precimet. La Maison collabora anche con l’innovativa azienda svizzera Panatere, attivamente impegnata nello sviluppo di un processo di lavorazione dei metalli a energia solare.

Inoltre, gli scarti del processo produttivo di Chopard sono raccolti e riciclati dai suoi fornitori in nuovo acciaio di alta qualità. Questo processo circolare limita l’estrazione di materie prime senza compromettere la qualità che è parte integrante di tutte le attività della Maison.

“Le sfide che caratterizzano l’approvvigionamento dell’acciaio sono totalmente diverse da quelle che abbiamo dovuto affrontare per l’oro. La bellezza del nostro Viaggio verso il Lusso Sostenibile sta proprio qui: abbiamo un unico obiettivo, ma modi diversi per raggiungerlo. Mentre l’oro ci ha portato a concentrarci sulle condizioni di lavoro dei minatori artigianali, l’acciaio ha rappresentato l’opportunità, per la Maison, di affrontare l’impatto dei nostri prodotti in termini di carbon footprint“, afferma Caroline Scheufele, Co-Presidente e Direttrice Artistica di Chopard.

Entrare a far parte di SteelZero del Climate Group e collaborare con l’industria

Per sostenere il proprio impegno, Chopard è diventata la prima Maison di lusso ad aderire a SteelZero del Climate Group, unendosi al comparto industriale per accelerare la transizione dell’industria siderurgica che mira ad azzerare le emissioni nette di carbonio.

I membri di SteelZero fanno leva sul loro potere d’acquisto e sulla loro influenza per inviare un potente segnale di domanda ai produttori di acciaio, agli investitori e ai responsabili politici, così da accelerare la produzione su larga scala di acciaio a zero emissioni.

Chopard è fiera di essere la prima Maison di orologiera a partecipare a questa iniziativa. Sebbene la quantità di acciaio utilizzata dall’industria orologiera sia relativamente ridotta rispetto ad altri settori, si tratta comunque di un materiale significativo in termini di volumi, utilizzato sia negli orologi che nella loro produzione. Per questo motivo la Maison è determinata a ridurre l’impatto legato all’utilizzo dell’acciaio, proprio come sta facendo con l’oro.

“Chopard è il primo membro di SteelZero appartenente al settore degli orologi e dei gioielli. Si tratta di un momento importante non solo per SteelZero, ma anche per il più ampio impegno globale che mira a raggiungere la decarbonizzazione dell’acciaio. Con l’adesione a SteelZero, Chopard si assicura che i propri clienti inizino a riflettere alle emissioni di carbonio legate agli oggetti che indossano al polso. Abbiamo bisogno che gli orologi del futuro siano realizzati con acciaio prodotto in modo responsabile: questa dimostrazione di leadership è un segnale forte per spingere la domanda di acciaio a zero emissioni e, in ultima analisi, per ridurre le emissioni di carbonio legate alla produzione di acciaio”, ha commentato Jen Carson, Responsabile Industriale della ONG SteelZero del Climate Group.

Nota per i redattori – Un impegno ferreo e a lungo termine per un lusso più sostenibile

Impegnandosi a raggiungere il 90% di acciaio riciclato in tutti i suoi orologi entro il 2025, Chopard segna un altro passo fondamentale nel suo percorso verso l’autentica sostenibilità:

2010: alla vigilia del suo 150° anniversario, la Maison sigla una partnership triennale con il WWF “Tigers Alive Initiative”, un progetto di conservazione volto a proteggere le tigri in pericolo di estinzione.

2010: Chopard decide di unirsi alle aziende del proprio settore per promuovere pratiche commerciali responsabili e diventa membro del Responsible Jewellery Council (RJC), un’organizzazione non-profit che promuove una condotta commerciale responsabile, dall’estrazione in miniera alla vendita al dettaglio.

2013: Chopard svela il suo Journey to Sustainable Luxury, un impegno pluriennale volto a garantire un approvvigionamento più responsabile lungo tutta la sua supply chain.

Cannes 2015: Chopard lancia i primi esemplari di Haute Horlogerie in oro etico certificato Fairmined. La collezione Palme Verte, ispirata al design della famosa Palma d’Oro assegnata a Cannes, è realizzata in oro giallo 18 carati certificato Fairmined. In occasione dello stesso evento, Chopard presenta un bracciale Haute Joaillerie con i primi opali tracciabili e provenienti da fonti sostenibili.

Settembre 2015: due miniere cooperative, la prima in Bolivia e la seconda in Colombia, ottengono la certificazione Fairmined. Chopard si impegna ad acquistare il 100% dell’oro Fairmined prodotto dalle miniere.

Cannes 2016: Chopard annuncia la sua nuova partnership con Gemfields e presenta per la prima volta una capsule della Green Carpet Collection di Haute Joaillerie, con smeraldi di provenienza responsabile.

Baselworld 2018: Chopard annuncia l’utilizzo da parte della Maison del 100% di oro etico per la produzione dei suoi orologi e gioielli entro luglio 2018.

2019: l’Alpine Eagle diventa il primo orologio Chopard realizzato in Lucent SteelTM , con una percentuale di acciaio riciclato del 70%.

2020: Chopard collabora con la Swiss Better Gold Association a un progetto innovativo per l’approvvigionamento di oro da una comunità di minatori d’oro artigianali colombiani (i “Barequeros”), una delle operazioni di estrazione dell’oro più rispettose dell’ambiente al mondo.

2023: Chopard annuncia che i suoi orologi in acciaio, compresi i bracciali e le casse, saranno realizzati con l’acciaio LucentTM, con un tasso di riciclaggio dell’80% entro la fine del 2023 e di almeno il 90% entro il 2025.

Nota per i redattori – SteelZero del Climate Group

SteelZero del Climate Group è un’iniziativa globale che riunisce organizzazioni lungimiranti che mirano ad accelerare la transizione verso un’industria dell’acciaio a zero emissioni. Guidate dall’organizzazione internazionale non-profit Climate Group in collaborazione con ResponsibleSteel, le organizzazioni che aderiscono a SteelZero si impegnano pubblicamente ad acquistare, utilizzare o stoccare il 100% di acciaio a zero emissioni entro il 2050. Sfruttando il suo potere d’acquisto e la sua influenza collettiva, SteelZero invia un forte segnale di richiesta per spostare i mercati e le politiche globali verso una produzione e un approvvigionamento responsabili dell’acciaio.

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