A. Lange & Söhne, RICHARD LANGE «Pour le Mérite» in oro bianco

Una nuova versione bianco e nero in edizione limitata del segnatempo icona di precisione

17 ottobre 2016

Nell’edizione limitata a 218 esemplari RICHARD LANGE «Pour le Mérite», A. Lange & Söhne fa di nuovo rivivere l’idea di un segnatempo dotato di una precisione senza compromessi, in una nuova versione in oro bianco con quadrante nero. Il suo meccanismo a catena e vite perpetua assicura una coppia costante e la massima precisione di marcia.

Dalla presentazione della prima collezione di orologi della nuova epoca nell’autunno del 1994, gli esclusivi segnatempo denominati «Pour le Mérite» sono l’espressione dell’avanguardia tecnologica di A. Lange & Söhne. Ognuno dei quattro modelli presentati finora è dotato di trasmissione a catena e vite perpetua. Il RICHARD LANGE «Pour le Mérite», presentato per la prima volta nel 2009, riflette la ricerca della massima precisione nella sua forma più assoluta: l’unico compito della sua complicazione, riconoscibile solo all’interno del movimento, risiede nel miglioramento della precisione di marcia. Le precedenti versioni in oro rosa e platino sono ora completate da un’edizione in oro bianco con quadrante nero.

La cassa in massiccio oro bianco della nuova edizione ha un diametro di 40,5 millimetri. Le cifre bianche romane e le lancette in oro rodiato spiccano in modo contrastato sul quadrante nero in argento. Le piccole cifre arabe in rosso per i 15, 30, 45 e 60 minuti conferiscono una nota di colore particolare al design in bianco e nero. Un cinturino cucito a mano in pelle di alligatore nero con fibbia massiccia in oro bianco sottolinea la purezza del design di RICHARD LANGE «Pour le Mérite».

A. Lange & Söhne, RICHARD LANGE «Pour le Mérite» in oro bianco

Massimo impegno tecnico

L’eccezionale caratteristica tecnica del RICHARD LANGE «Pour le Mérite» – e di tutti i modelli «Pour le Mérite» dal 1994 – è una trasmissione a catena e vite perpetua, che ha fissato nuovi e importanti riferimenti nell’orologeria di precisione. Il meccanismo, ispirato agli storici orologi da tasca e realizzato per la prima volta da A. Lange & Söhne in un orologio da polso, garantisce una coppia costante e pertanto sempre la stessa amplitudine del bilanciere sull’intera durata della carica.

Avvolgendosi sul bariletto, la catena trasmette la forza di trazione tramite un cono – la chiocciola – al ruotismo, assicurando in tal modo una coppia costante. A piena carica, la catena tira sul bordo inferiore della vite perpetua, ossia sulla leva più corta. Quando la carica è più debole e la forza di trazione si allenta, tira invece sul bordo più grande della vite perpetua e pertanto sulla leva più lunga. Il meccanismo funziona in modo simile al cambio di una bicicletta a trasmissione variabile, con la differenza che la trasmissione è a variazione continua. 

La catena di 636 elementi può reggere un peso di oltre 2 chilogrammi. Per poter sfruttare appieno l’effetto della trasmissione a catena e vite perpetua, i progettisti hanno tuttavia adottato un accorgimento tecnico: due meccanismi distinti bloccano il caricamento prima del raggiungimento della piena carica nonché prima che il movimento sia completamento scarico per impedire che la catena, dello spessore di solo 0.25 millimetri e di 156 millimetri di lunghezza, non venga eccessivamente sollecitata.

La trasmissione a catena e vite perpetua comporta la rotazione della vite perpetua in una direzione quando si carica l’orologio, mentre quando si scarica ruota nella direzione opposta. È pertanto richiesta una costruzione che assicuri che la trazione dell’orologio non venga interrotta neppure durante la carica. Un sofisticato ingranaggio planetario posto all’interno della chiocciola fa in modo che la trasmissione della forza dalla vite perpetua al movimento continui anche mentre si carica l’orologio. È composto da 38 minuscoli componenti che l’orologiaio deve inserire nello stretto diametro interno di 8,6 millimetri della chiocciola.

Tutto ciò rimane discretamente nascosto sotto il quadrante nero. Tuttavia attraverso il fondello in vetro zaffiro si possono ben riconoscere i principali elementi della trasmissione a catena e vite perpetua. Le generose aperture nella platina a tre quarti in alpacca naturale consentono di ammirare il meccanismo.

A. Lange & Söhne, RICHARD LANGE «Pour le Mérite» in oro bianco

Rifinitura perfetta

All’interno del calibro di Manifattura L044.1 prodotto e decorato a mano con grande impegno secondo i più elevati criteri di qualità Lange, una spirale a libera oscillazione Lange muove il grande bilanciere con viti a 21 600 alternanze all’ora. Il suo momento di inerzia può essere regolato esattamente sulla coppia di trazione della vite perpetua grazie a quattro viti di regolazione in oro massiccio.

L’impegnativa rifinitura di tutti i componenti del calibro si estende fino alla levigatura lineare della parte superiore della catena realizzata in Manifattura. Le magistrali opere artigianali, come le incisioni sul ponte del bilanciere nonché sul ponte dello scappamento ad ancora con ruota dei secondi,, fanno di ognuno dei 218 esemplari un capolavoro unico. Il numero della limitazione ha un significato particolare. 218 è il numero attuale dei punti vendita in tutto il mondo nei quali sono disponibili i segnatempo di A. Lange & Söhne.

A. Lange & Söhne, RICHARD LANGE «Pour le Mérite» in oro bianco

Ti è piaciuto questo articolo? Condividilo!
  •  
  •  
  •  
  •  

Leave a Reply

  • (not be published)