Girard-Perregaux Un cielo stellato: la Trilogia 1966 Orion

30 gennaio 2020

Design iconico, reinterpretato. Eccellenza tecnica. Raffinata eleganza. Varietà. Nel nuovo 1966 Orion non manca nulla. Questo orologio rivisita in chiave moderna la classica collezione 1966 con tre casse ultrasottili con due versioni di quadrante in avventurina, una blu e una nera, che rievocano un cielo stellato.

Il modello rende omaggio alla narrazione epica della mitologia greca secondo cui Zeus pose un gigante cacciatore fra le stelle, nella costellazione di Orione. Le tre eleganti declinazioni di questa collezione sono un riferimento poetico alle tre stelle brillanti che illuminano la sua cintura. I quadranti di avventurina richiamano la costellazione che al suo interno racchiude due delle dieci stelle più luminose visibili dalla Terra.

Orione è conosciuta agli astronomi cinesi come Shen (參), un grande guerriero che si batte in cielo con una cintura di tre stelle. Quello di Orione è uno dei rari casi in cui una costellazione viene vista quasi nello stesso modo sia in Cina che in Europa.

La superficie bombata aumenta l’effetto di profondità sullo sfondo dei quadranti di avventurina nera o blu, che rievocano lo scintillio del cielo notturno. Il contrasto fra la sfavillante avventurina e i toni argento, nero o oro delle casse e degli indici sublimano la raffinata eleganza della collezione 1966. Disponibile in acciaio, acciaio DLC e oro rosa, la collezione propone una trilogia di modelli.

Ma ancor più della sua linea estetica stellare, la trilogia 1966 Orion rappresenta un trionfo dell’orologeria per aver curvato in modo impeccabile il sottile quadrante in avventurina, una lavorazione estremamente difficile da realizzare anche per gli orologiai migliori e più esperti, per via della fragilità e delicatezza che ricordano il vetro.

Questo successo affonda con orgoglio le radici nel lascito della collezione 1966, un periodo di traguardi pionieristici per la cronometria di Girard-Perregaux: dall’introduzione del primo movimento ad alta frequenza al lancio del primo orologio al quarzo prodotto su scala industriale, fino ai numerosi riconoscimenti ricevuti dall’Osservatorio di Neuchâtel.

La collezione 1966 è rinomata per i suoi orologi meccanici con casse rotonde ultrasottili, quadranti fumé, lancette a foglia e indici delle ore affusolati. La trilogia 1966 Orion riprende questa estetica sottile con linee delicatamente equilibrate abbinate all’affidabilità e alla precisione di un movimento a carica automatica.

SPECIFICHE TECNICHE

1966 Orion

Referenze:

  • Acciaio 49555-11-435-BB4A
  • Acciaio con trattamento DLC 49555-11-631-BB6D
  • Oro rosa 49555-52-431-BB4A

Cassa

Materiale: acciaio / acciaio con trattamento DLC / oro rosa

Diametro: 40,00 mm

Spessore: 9,40 mm

Vetro: zaffiro bombato con doppio antiriflesso

Fondello: vetro zaffiro / vetro zaffiro fumé nella versione in acciaio DLC

Quadrante: lato esterno bombato, avventurina blu / avventurina nera nella versione in acciaio DLC

Lancette: a foglia

Impermeabile fino a: 30 metri (3 ATM)

Movimento

Referenza: GP03300-0132/0139

Movimento meccanico a carica automatica

Diametro: 25,60 mm (111/2’’’)

Spessore: 3,36 mm

Frequenza: 28,800 Vib/h – (4 Hz)

Numero di componenti: 218

Numero di rubini: 27

Riserva di marcia: min. 46 ore

Funzioni: ore, minuti, secondi centrali, data

Cinturino

Materiale: alligatore blu patinato a mano con impunture / alligatore antracite patinato a mano con impunture nella versione in acciaio DLC

Fibbia: ad ardiglione su acciaio / acciaio con trattamento DLC / oro rosa

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