Gioielli e orologi delle Maison più prestigiose come Cartier, Bulgari, Van Cleef & Arpels ma anche luxury good con borse Hermes in prima fila. La casa d’aste meneghina taglia il nastro del suo nuovo “Salotto Faraone” con un’asta da 300 lotti al Portrait Hotel di Milano.
Non solo grandi marchi del calibro di Bulgari, Buccellati, Cartier e di nicchia come Frascarolo, Faraone e Spallanzani, ma pregiate manifatture e gemme di carature importanti, animano la parte dedicata ai gioielli nelle due tornate pomeridiane insieme agli orologi.
La line up è capeggiata da un anello con smeraldo colombiano dal taglio ottagonale di circa 21,70 ct e due diamanti triangolari ai lati. Seguono un paio di orecchini pendenti con alle estremità due diamanti old-cut rispettivamente di 4,45 ct e 4,65 ct. affiancati da una coppia di orecchini in platino e oro bianco con diamanti a goccia e navette per complessivi 18 ct circa. La tornata dedicata ai gioielli prosegue con due bracciali di cui uno in platino con 15,50 ct di diamanti, rotondi e navette, e zaffiri ovali no-heat del peso complessivo di circa 15 ct. ed uno a motivo floreale in oro bianco con rubini birmani a taglio ovale per un totale di 24,50 ct. e diamanti rotondi per complessivi 9,80 ct. Chiude la sessione, un anello in oro giallo con incastonato un diamante, taglio a brillante, di circa 4,90 ct adornato da due file di diamanti.
Anche la tornata relativa agli orologi da polso, sempre nella fascia pomeridiana, è sicuramente di interesse, principalmente per i collezionisti in sala o collegati in streaming, via telefono o attraverso l’App dedicata (MYFARAONE), vedendo sotto il martello marchi ricercati e da investimento come Rolex, Vacheron Constatin, Piaget, Omega e Cartier.
Best in show e arrivato a catalogo chiuso, un Rolex Daytona Special Edition (Ref: 1165994RU), con cassa e quadrante rifiniti con pavé di diamanti e rubini carré, seguito da un Rolex Date Just Ovettone mille righe, anni ’50, con cassa in oro giallo. Sempre dello stesso periodo, un Patek Phillippe Lady a carica manuale, con cassa da 14mm in oro giallo 18 Kt, con cinturino a coda di topo nero e corredato di astuccio originale dell’epoca. Del decennio appena precedente, un Vacheron Constantin, (Ref. 47245/00R, 2005), con movimento automatico e calendario perpetuo, in oro rosa, con scatola originale e garanzia.
L’attenzione nella sessione mattutina, dedicata ai Luxury Good, è naturalmente concentrata sulle ricercatissime Hermes Kelly, rispettivamente in versione mini-pochette 22 in pelle Swift Blue France e una in misura 35 in pellame box nero con metalleria dorata, completa di bandolière. Sempre a misura 35, brilla poi una Kelly vintage in pelle lucida di coccodrillo Porosus color testa di moro e metalleria dorata del 1999.
Non solo Kelly per la Maison francese, ma anche modelli Garden, Victoria e accessori, come foulard, cinture, cravatte, sandali. Da menzionare una borsa Gucci modello Vintage Bamboo in coccodrillo con metalleria dorata, ma anche borse Chanel, YSL, Louis Vuitton.
A chiusura della prima tornata pomeridiana, una parentesi solidale; Faraone Casa d’Aste ha infatti sposato la meritevole iniziativa del marchio di gioielleria Crieri di vendere due bracciali di quest’ultimo, rispettivamente uno a sette fili in oro brunito con diamanti neri per 9,65 ct. e diamanti incolori per 2,65 ct e un altro a tre fili in oro bianco con diamanti per circa 4,50 ct, e cinque quadri della nuova campagna fotografica. Il ricavato verrà interamente devoluto alla onlus Me.Dea – centro antiviolenza, che fornisce assistenza e sostegno alle donne vittime di violenza e maltrattamenti, oltre a impegnarsi attivamente nel promuovere campagne di informazione, prevenzione e sensibilizzazione per questo delicato e attuale argomento.