BULGARI SERPENTI – LA LEGGENDA CHE INCANTA IL MONDO DA 75 ANNI

Nel 2023, Bulgari celebra con straordinaria magnificenza il 75° anniversario del suo iconico Serpenti, un simbolo di mutevolezza che ha attraversato generazioni e lasciato un’impronta profonda nella storia della gioielleria e della Maison stessa.
Questa è la storia affascinante dell’evoluzione di un’icona, un racconto che si snoda attraverso il tempo, abbracciando contemporaneità ed eternità.

La Rinascita di un Simbolo Eterno

L’epopea di Serpenti ha inizio alla fine degli anni ‘40, quando Bulgari osa per la prima volta introdurre il motivo del serpente nei suoi orologi-gioiello. Lo fa con maestria, utilizzando l’innovativa tecnica Tubogas, una fusione magica di maglie d’oro senza saldatura che dà vita a creazioni essenziali ed eleganti. Questa scelta audace si rivela non solo rivoluzionaria ma anche profetica, dimostrando la straordinaria capacità della Maison di adattarsi ai tempi difficili del dopoguerra con estro e innovazione.

Sono gli anni ‘50 a segnare la prima metamorfosi di Serpenti, un passaggio cruciale in cui il serpente abbandona il suo ruolo di semplice segnatempo per trasformarsi in un oggetto di desiderio dal lusso incommensurabile. Questa evoluzione riflette non solo la maestria artigianale di Bulgari ma anche la capacità di comprendere e anticipare le nuove tendenze estetiche e sociali dell’epoca.

L’Apice dell’Eleganza negli Anni ‘60

Gli anni ‘60 portano con sé l’apice dell’eleganza serpentina. Bulgari introduce le prime collane serpente e l’evoluzione del motivo prosegue con una maestria artigianale senza precedenti. Sebbene i modelli Tubogas rimangano una costante, le nuove varianti vedono la realizzazione del corpo flessibile e sinuoso del serpente con scaglie tutte realizzate a mano. Questo dettaglio artigianale porta a nuove combinazioni cromatiche e introduce materiali sino a quel momento poco considerati dal mondo dell’alta gioielleria, come gli smalti policromi. La realizzazione di quelle che sono alla fine opere d’arte richiedeva una maestria straordinaria: per il processo di pigmentazione cromatica delle scaglie con pasta vitrea occorreva una preparazione di tre giorni, mentre l’intera creazione richiedeva in media 200 ore di lavoro. Per questo motivo, la produzione restò sempre a edizione limitata, rendendo i Serpenti smaltati oggetti di culto tra i collezionisti di tutto il mondo ancora oggi.

Il successo diventa internazionale, a tal punto che persino Elizabeth Taylor, a Roma nel 1962 per il film “Cleopatra,” amava indossare il suo orologio-bracciale Serpenti durante le pause di lavorazione sul set – un prezioso talismano che la manteneva in connessione con il personaggio della leggendaria Regina del Nilo. L’attrice era infatti una grandissima amante dei gioielli della Maison tanto che ogni volta che si trovava a Roma, non mancava di visitare la storica boutique di Via Condotti assieme al marito, Richard Burton.

Gli Anni ‘70 e ‘80:
Il Trionfo dell’Eleganza

Negli anni ‘70, Serpenti continua la sua evoluzione, mantenendo la sua identità come orologio di prestigio mentre si afferma sempre più decisamente come gioiello di straordinaria raffinatezza, trasformandosi sinuosamente in collane e cinture che incantano il mondo della moda e del lusso.

Lo stile avveniristico delle ulteriori rivisitazioni creative dei modelli Tubogas conquista un pubblico di altissimo livello. Andy Warhol, genio artistico del 20esimo secolo, ha nella sua collezione un orologio Serpenti Tubogas a tre giri e, a proposito della Maison, dichiara: “Quando sono a Roma, visito sempre il negozio Bulgari perché è il più importante museo di arte contemporanea.”

Anche Diana Vreeland, chic, eccentrica e brillante redattrice di Vogue US, nel 1968 così scriveva ai colleghi: “Non dimenticate il serpente…Il serpente dovrebbe essere ad ogni dito, e attorno ad ogni polso e ovunque […] Non ne vediamo mai abbastanza.” Fisse nell’immaginario sono le immagini della Vreeland, autentica style icon, con addosso la sua cintura Bulgari Serpenti, gioiello unico realizzato in smalto bianco e rosa, arrotolata elegantemente attorno al collo.

Gli Anni ‘80 e ‘90:
La Logo-Mania

Gli anni ‘80 vedono il marchio arricchire gli orologi Tubogas Serpenti con il logo “BVLGARI” inciso due volte intorno alla lunetta, anticipando la logo-mania dell’epoca. Questi modelli sono accolti con grande entusiasmo e sono scelti da molte celebrità per importanti appuntamenti mondani. L’attrice Sophia Loren sfoggia i Serpenti Tubogas sui red carpet internazionali, mentre la divina Grace Jones indossa persino due di questi orologi per presenziare alle serate più esclusive dell’epoca. Il successo è talmente travolgente che negli anni ‘90 vengono lanciati sul mercato anche degli anelli Serpenti Tubogas a tre giri con pietre preziose, ulteriormente enfatizzando l’eleganza senza tempo dei Serpenti Bulgari.

Il Terzo Millennio:
Un Nuovo Capitolo di Stile

In tempi più vicini a noi, la linea Serpenti continua a evolversi in interpretazioni sempre più stilizzate, sublimando le magnetiche scaglie del serpente in un motivo esagonale assolutamente contemporaneo.

Dal 2000, Serpenti è stato arricchito da declinazioni su borse e accessori, divenendo un simbolo di stile e raffinatezza. Dal 2021, il segno regna nei bracciali, anelli e pendenti della collezione Serpenti Viper, dal design grafico e dalle inconfondibili scaglie.

SERPENTI FACTORY: L’Arte
del Serpente nel 2023

Nel 2023, per festeggiare il 75° anniversario di Serpenti, Bulgari ha promosso un’iniziativa artistica internazionale unica nel suo genere incentrata sul serpente come infinita fonte d’ispirazione creativa: la Serpenti Factory. Questo viaggio affascinante abbraccia diversi aspetti dell’identità dell’icona, dall’heritage all’artigianato fino alle tecnologie multisensoriali e alla campagna pubblicitaria che celebra il 75° anniversario del segno, unendo passato, presente e futuro in un trascinante vortice di
creatività.
Per questa speciale esposizione, Bulgari ha selezionato solo alcune città in tutto il mondo: Shanghai, Seoul, Du- bai e Tokyo. Milano sarà l’unica tappa europea di questo viaggio straordinario.

Bulgari continua così il suo personale omaggio alla città di Milano, punto di riferimento nel panorama italiano ed internazionale non solo per la moda ma anche per la cultura, con una serie di iniziative culturali ed il lancio per la prima volta di una collezione di Alta Gioielleria. La Mostra Bulgari Serpenti 75 Years of Infinite Tales, sarà aperta al pubblico dall’11 ottobre al 19 novembre al Dazio di Levante di Piazza Sempione, Milano.

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