Nella suggestiva cornice del Teatro Massimo Bellini di Catania si è svolta la serata di Gala per la finalissima del Concorso Internazionale “Gianluca Campochiaro”, giunto alla 25esima edizione e promosso dall’associazione musicale “Pedara per Gianluca Campochiaro” in memoria del promettente allievo del liceo musicale di Catania, tragicamente morto in un incidente stradale. Giovani talenti della musica, pianisti, pianisti quattromani, violinisti, violisti, formazioni cameristiche e cantanti lirici, si sono confrontati nelle selezioni a Pedara (il Comune è tra i promotori dell’evento, con il patrocinio del ministero dei beni e delle attività culturali e dell’assessorato regionale Turismo Sport Spettacolo). I vincitori delle diverse sezioni e categorie, hanno partecipato alla finalissima e nel corso della serata di gala sono state assegnate borse di studio offerte dagli enti e dagli sponsor che sostengono l’iniziativa, tra i quali, come di tradizione, il marchio Festina e la nostra rivista La Clessidra dal 1945, media partner dell’evento.
Nella giuria ci sono stati nomi eccellenti: da Wielfred Strelhe prima viola della Berliner filarmonica, a Olivier Roberti direttore della Accademia Musicale di Bruxelles, e a Tamas Major eccellente violinista ungherese. Direttore artistico è Igor Coretti, affiancato da Vito Imperato per la sezione violino e viola, Ksenia Kogan per la sezione pianoforte e canto lirico, Carmelita Cocuccio per la sezione musica da camera. “L’evento cresce di anno in anno”, hanno spiegato Carmelo e Caterina Campochiaro, presidente e co-presidente dell’associazione, che intende con l’evento offrire un’opportunità ai giovani talenti e nel contempo fare promozione turistica e culturale. “Per l’edizione numero 25 vi sono stati giovani provenienti da: Cile, Cuba, Bosnia, Croazia, Usa, Vietnam, Australia, Moldavia, Cina, Giappone, Russia, Costa Rica, Ungheria, Francia, Germania, Corea, Polonia, Serbia, Palestina, Norvegia, Italia…insomma: il concorso possiamo definirlo intercontinentale”.
La finalissima si è svolta lo scorso 4 dicembre, presentata dal giornalista Antonello Zitelli, con la presenza del clarinettista Andrea Fallico. Sul palco del Teatro Massimo Bellini ad aprire il concerto è stato il trombettista undicenne russo Alexander Rublev. Quest’anno il concorso, aperto anche alle scuole medie a indirizzo musicale e ai licei musicali, ha creato un apposito concorso nazionale, diretto da Carmelina Cocuccio, nell’ambito del quale si è esibito il gruppo “Gli archi del Gargalo”.
Commissione e organizzazione, come scelta fuori programma, hanno fatto esibire alcuni dei partecipanti, particolarmente meritevoli:
Alicia Golovko (Russia) vincitrice primo premio assoluto cat.c sezione pianoforte
Anastasia Aksiucits (Russia) vincitrice primo premio assoluto cat.d sezione pianoforte,
Aleksandra Latìnovic (Serbia) vincitrice primo premio assoluto ex aequo con Giuseppe Gibboni (Italia) cat.c sezione violino.
A contendersi la finale sono stati:
Yana Davk Sho al violino, Ann e Linhk Tran Dieu al pianoforte quattromani, Lazar Miletic alla viola, Francesca Mannino per il canto lirico, Momoko Kurita pianoforte solista e finalmente Haruka Nagao al violino, che si è aggiudicata l’edizione 2016.
Tra le altre novità di questa edizione: il premio stage 4 kids. Due giovani partecipanti, di età non superiore a 12 anni e migliori piazzati nelle sezioni violino e pianoforte, avranno la possibilità di esibirsi ad Amburgo in Germania in un importante concerto ripreso dalla tv nazionale tedesca.