ECCELLENZE SUL PODIO
Il Théâtre du Léman di Ginevra ha ospitato anche quest’anno il Gran Premio di Orologeria, giunto alla diciannovesima edizione, il cui premio prestigioso “Aguille D’Or” è stato assegnato ad Audemars Piguet per l’orologio Royal Oak Selfwinding Perpetual Calendar Ultra-Thin, grazie al voto ed alle preferenze di una giuria variegata composta da giornalisti, appassionati, collezionisti, orologiai ed esperti di differenti nazioni. La fase finale, ha visto la presenza di 84 partecipanti, suddivisi in 14 categorie per altrettanti premi. Di seguito i vincitori.
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- “Aiguille d’Or” Grand Prix: il più sottile calendario perpetuo automatico al mondo è Audemars Piguet – La Maison Audemars Piguet si è aggiudicata il premio più ambito presentando il Royal Oak Selfwinding Perpetual Calendar Ultra-Thin. L’orologio è in platino e titanio con una cassa da 41 mm di diametro, ma di soli 6,3 mm e un movimento di 2,89 mm: a tutti gli effetti il più sottile calendario perpetuo automatico mai realizzato a livello mondiale. Il calibro, con funzioni di ore, minuti, data, giorno, mese, anno, fasi lunari e calendario perpetuo, ha un funzionamento a 19.800 Alternanze/ora e una riserva di marcia di 40 ore.
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- Premio Ladies’ Watch: il fascino del segnatempo firmato Chanel – E’ la Maison Chanel, con il J12 Calibre 12.1 ad aggiudicarsi il Ladies’ Watch Prize. L’orologio, in Ceramica High tech con una tenuta fino a 200 metri, ha la cassa da 38 mm mentre il calibro, certificato COSC, meccanico a carica automatica funzionante a 28.800 Alternanze/ora e con ben 70 ore di riserva di carica, ha funzioni di ore, minuti, secondi e datario visibile in una finestrella posizionata fra il 4 ed il 5.
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- Premio Men’s Watch: alti standard di orologeria secondo Kari Voutilainen – Il segnatempo presentato da Kari Voutilainen, il 28ti, è un meccanico a carica manuale funzionante a 18.000 Alternanze/ora e capace di una riserva di carica di 65 ore e con funzioni di ore, minuti, secondi e riserva di carica. Assemblato secondo i più alti standard di orologeria, è stato progettato, realizzato e rifinito interamente in manifattura, con una precisione dei dettagli ed una componente tecnica che raggiunge l’alta orologeria. È dotato di cassa in titanio da 39 mm, con una tenuta fino a 30 metri.
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- Premio Men’s Complication Watch: meravigliosa meccanica Audemars Piguet – Audemars Piguet è vincitore anche in questa tipologia di creazione con il Code 11.59 by Audemars Piguet Minute Repeater Supersonnerie, dotato di un movimento veramente di alta orologeria: a carica manuale, 72 ore di riserva di marcia e funzionante a 21.600 Alternanze/ora. La ripetizione minuti è certamente una complicazione fra le più importanti mai realizzate, ma in questo caso tutto l’insieme del segnatempo è degno di nota. La cassa dell’orologio è in oro bianco da 41 mm, a proteggere la tecnologia di una “supersonnerie” d’eccezione.
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- Premio Iconic Watch: l’eleganza ottagonale del concept Audemars Piguet – E’ ancora la Maison di Le Brassus aggiudicataria del premio “Iconic” con il Royal Oak “Jumbo” Extra-thin: cassa da 39 mm e bracciale in oro bianco, spessore di soli 8 mm con lavorazione satinata e sazzolata, si accoppiano ad un quadrante con finitura “Petite Tapisserie” in oro rosa, anche in questo caso proposta assolutamente inedita. Il calibro meccanico a carica automatica è funzionante a 19.800 Alternanze/ora, capace di una riserva di marcia di 40 ore con funzioni di ore, minuti e datario posizionato al 3.
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- Premio Chronometry Watch: tecnica elevata in edizione limitata by Ferdinand Berthoud – Per questa categoria, il vincitore è risultato il Carburised Steel Regulator della Maison Chronométrie Ferdinand Berthoud, un segnatempo meccanico a carica manuale con funzioni di ore, minuti, secondi, riserva di carica e tourbillon creato in edizione limitata a 20 pezzi, come merita un concentrato di tecnica così elevato. Le tre aperture sul quadrante che caratterizzano un segnatempo così innovativo, sono dedicate alle differenti funzioni: al 2 troviamo la finestra ad arco delle ore, al 12 è posizionato l’indicatore dei minuti con la possibilità di visualizzare parte del movimento e dei ruotismi, mentre al 10 è posizionata l’apertura della riserva di carica da 53 ore; il regolatore fa bella mostra di sé dominando un quadrante appositamente lasciato “pulito”. La cassa in acciaio ha una dimensione di 44 mm con uno spessore di 13,95 mm ed una tenuta fino a 30 metri. Tramite il fondello è visibile tutta la bellezza della meccanica, con il tourbillon da 60 secondi a dominare la scena.
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- Premio Calendar and Astronomy Watch: le due lune in madreperla di Hermès – Questa prestigiosa categoria è stata vinta da Hermès che ha presentato il proprio Arceau L’heure de la lune, con funzioni di ore, minuti, data, ovviamente fasi luna e riserva di carica (da 45 ore). Il calibro, contenuto nella cassa in oro bianco da 43 mm, è un meccanico a carica automatica funzionante a 28.800 Alternanze/ora, che offre una particolarissima interpretazione della visuale del satellite terrestre, con i quadranti delle ore e minuti e della data che fluttuano sopra le due lune in madreperla. Affascinante e innovativo segnatempo in edizione limitata a 100 pezzi.
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- Premio Mechanical Exception Watch: lo straordinario e l’insolito, nei 10 anni di ricerca di Genus – Genus ha proposto il GNS1.2, dichiarato vincitore per la singolarità e particolarità del segnatempo che ha richiesto 10 anni di ricerca e tre di sviluppo. Estremamente differente dagli orologi tradizionali, qui le ore sono indicate alle 9, le decine di minuti mostrate dall’indicatore di marcia principale denominato “Genus” libero di muoversi da un’orbita centrale all’altra, e il minuto preciso viene letto sul quadrante rotante posizionato ad ore 3. Con due brevetti richiesti e in fase di rilascio, è sicuramente il frutto di un orologiaio dallo spirito libero e visionario. Il calibro, protetto dalla cassa da 43 mm in oro bianco, funziona a 18.000 Alternanze/ora e ha una riserva di carica di 50 ore.
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- Premio Chronograph Watch: la sottile leggerezza di Bvlgari – E’ Bvlgari il vincitore del premio Cronografo con l’Octo Finissimo Chronograph GMT Automatic, orologio interamente in titanio con cassa da 42×42 mm ma soprattutto con uno spessore di soli 6,9 mm. Nonostante la sottigliezza, gli orologiai della Maison sono riusciti ad inserire un calibro automatico (con massa oscillante periferica) funzionante a 28.800 Alternanze/ora capace di una riserva di carica da 55 ore e con funzioni di ore, minuti, secondi, secondo fuso orario e cronografo. Un vero capolavoro di tecnica.
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- Premio Diver’s Watch: Seiko, professionista delle immersioni – Seiko si è aggiudicata il premio dedicato agli orologi subacquei con il Prospex LX line diver’s, cassa in titanio da 44,8 mm per una tenuta professionale fino a 300 metri. Le funzioni sono di ore, minuti, secondi, datario posizionato al 6 e riserva di carica da 72 ore: tutto quello che serve, e anche qualcosa in più, al professionista delle immersioni.
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- Premio Jewellery Watch: Bvlgari e la maestria delle pietre – Ancora Bvlgari e a pieno titolo, si aggiudica il primato in questa categoria prestigiosa e di lusso con il Serpenti Misteriosi Romani, pezzo unico con movimento al quarzo e funzione di ore e minuti, il cui punto di forza è chiaramente la qualita, varietà e maestria delle pietre che lo compongono: realizzato in oro bianco 18kt con 1 zaffiro taglio cuscino (10,83 ct), 674 zaffiri taglio buff (32,49 ct), diamanti baguette e pavé (63, 33 ct) su cassa, cinturino e quadrante, occhi di zaffiro a forma di pera (0,70 ct), quadrante con diamanti incastonati, personalizzato e decorato con logo Bvlgari.
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- Premio Artistic Crafts Watch: la vigna in un quadrante artistico in lacca a marchio Kari Voutilainen – Voutilainen vince con il segnatempo Starry Night Vine, realizzato in lacca giapponese ispirata alla vigna e quadrante smaltato “cloisonné”. Il calibro è un meccanico a carica manuale con funzioni di ore, minuti e riserva di marcia da 65 ore, racchiuso nella cassa in oro bianco da 39 mm. Impressionante la tecnica realizzativa del quadrante, dove il procedimento di laccatura richiede molto più di centinaia di ore di lavoro per completare quadrante e ponti. Le materie prime sono: Kinpun (polvere d’oro), Jyunkin-itakane (foglia d’oro), Yakou-gai (guscio di grande turbante verde) e Awabi-gai (guscio di abalone della Nuova Zelanda).
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- Premio “Petite Aiguille”: Kudoke 2, creatura della notte come nelle ore di luce – Stefan Kudoke vince grazie al Kudoke 2, modello basato sul Kaliber-1, meccanico a carica manuale funzionante a 28.800 Alternanze/ora con 46 ore di riserva di marcia. La modifica effettuata rispetto alla precedente versione del calibro facilita la visualizzazione delle 24 ore, poste sul disco ad ore 12 che, grazie ad un indice triangolare dorato, rende immediatamente l’orario diurno e notturno, mentre ore e minuti sono tradizionalmente poste in asse centrale. La cassa, in acciaio, ha una grandezza di 39 mm e una capacità di tenuta fino a 30 metri. Il quadrante, rodiato, presenta sia numeri romani – per le ore tradizionali – sia numeri arabi sull’indicatore giorno/notte.
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- Premio Challenge Watch: Tudor e l’elegante mix fra subacqueo e navigator – Tudor ha vinto il primo premio in questa categoria grazie al Black Bay P01, basato sul calibro MT5612 meccanico a carica automatica con funzioni di ore, minuti, secondi datario ad ore 3. Il modello riprende un prototipo degli anni ‘60 con l’idea di creare un orologio per l’esplorazione, a metà fra il subacqueo (è resistente fino a 200 metri) e un “navigator”; la solida cassa è in acciaio da 42 mm, a proteggere il calibro dotato di scappamento in silicio, funzionante a 28.800 Alternanze/ora, e che possiede
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- Premio Innovation: Vacheron Constantin e la riserva di marcia di 65 giorni – Vacheron Constantin ha meritato pienamente il premio innovazione con il Traditionnelle Twin Beat Perpetual Calendar che con il calibro 3610 QP, meccanico a carica manuale di manifattura e dotato di scappamento in silicio, è in grado di adattarsi alla vita del proprio possessore variando la frequenza e di funzionamento in autonomia in funzione del fatto che sia indossato o meno, raggiungendo in questa maniera l’incredibile capacità di riserva di marcia di 65 giorni. Quando, normalmente, al polso dell’utilizzatore la frequenza è di 36.000 Alternanze/ora ed esplica le proprie funzioni di ore, minuti, data, mese, anno, riserva di carica e calendario perpetuo. Il segnatempo è stato realizzato con una preziosa cassa in platino da 42 mm, e può vantare il Poinçon de Genève, per un orologio unico nel suo genere.
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- Premio Audacity: Urwerk con l’orologio ibrido prodotto in soli 3 esemplari – Urwerk si aggiudica questo premio con un segnatempo che lo contraddistingue pienamente e dove l’audacia è veramente eccezionale: l’AMC è un orologio ibrido dotato di due autonomi ma connessi sistemi di cui il primo, il Atomolith, è un’unità fissa di 35 kg in alluminio, con un orologio atomico della dimensione di un pc medio; mentre la seconda parte, il vero orologio, è un meccanico indossabile tradizionalmente oppure protetto all’interno della base stessa. Quando indossato l’orologio funziona a 28.800 Alternanze/ora, mentre una volta riposto si sincronizza con la base fissa, in modo che sia rilevata qualsiasi discrepanza tra i due elementi e venga effettuato un allineamento grazie alla grande accuratezza dell’orologio atomico. Dotato di cassa in acciaio da 46 x 52 mm ha funzioni di ore, minuti, secondi e riserva di carica da 80 ore e sarà prodotto in edizione limitata a 3 pezzi.
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- Premio “Horological Revelation”: Art Deco nel segnatempo di Ming – Il premio di questa sezione è stato vinto da Ming che ha proposto il 17.06 Copper, meccanico automatico su base ETA 2824-2, dotato di riserva di carica da 42 ore e funzionante a 28.800 Alternanze/ ora. L’orologio è dotato di una cassa da 38 mm in acciaio 316L, con una resistenza fino a 100 metri, le funzioni sono di ore e minuti.
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- Premio Special Jury: Only Watch, esclusivamente orologi – Il premio speciale della giuria quest’anno è stato assegnato a Luc Pettavino, fondatore ed organizzatore di Only Watch.
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