Creato e supervisionato dal 2011 da una Fondazione riconosciuta come organizzazione di interesse pubblico, il Grand Prix d’Horlogerie de Genève (GPHG) persegue da 20 anni la sua missione di
celebrare e promuovere l’arte dell’orologeria in tutto il mondo. Gli orologi nominati per la fase finale sono stati 84, suddivisi in 14 differenti categorie: il prestigioso premio “Aiguille d’Or” Grand Prix è stato assegnato a Piaget che ha presentato lo strabiliante Altiplano Ultimate Concept, dotato di cassa in lega di cobalto da 40 mm e soli 2 mm di spessore, calibro meccanico a carica manuale, funzionante a 28.800 A/h, nonché ore, minuti e ruotismo completamente a vista.
Il premio Ladies’ Watch Prize è stato vinto da Bovet 1822 col segnatempo Miss Audrey, meccanico a carica automatica, 42 ore di riserva di marcia, 28.800 A/h, con funzioni di ore, minuti e datario al 6, cassa in acciaio da 36 mm e quadrante verde smaltato, finemente lavorato a guilloché. L’orologio è convertibile come pendente, da tavolo oppure può essere portato tradizionalmente al polso.
Il premio Ladies’ Complication Watch Prize è stato assegnato al Tourbillon Signature Mystérieuse «flue de sel» di Charles Girardier, dotato di cassa in oro bianco da 37 mm, e diamanti sulla lunetta, meccanico automatico con 46 ore di riserva di marcia e funzionante a 28.800 A/h. Le funzioni sono di ore e minuti centrali, flying tourbillon ad ore 6, mentre ad ore 12 è presente una seconda automazione girevole con “firma misteriosa”.
Il Men’s Watch Prize è stato vinto da Voutilainen con l’orologio denominato 28SC, cassa in titanio, quadrante argentato tornito a motore con numeri delle ore applicati in oro realizzati in-house, meccanico a carica automatica, 65 ore di riserva di marcia, 18.000 A/h, con funzione di ore, minuti e secondi.
Men’s Complication Watch Prize: il premio se lo è aggiudicato Greubel Forsey, che ha presentato il segnatempo Hand Made 1, dotato di cassa in oro bianco, da 43,5 mm a proteggere il calibro a carica manuale che svolge funzioni di ore, minuti, secondi e tourbillon. Anche in questo caso il quadrante, che permette di visualizzare parzialmente i ruotismi, è smaltato.
È Bulgari che si aggiudica il premio Iconic Watch Prize grazie al proprio Aluminium Chronograph, il cui nome è già descrittivo delle caratteristiche principali: cassa in alluminio da 40 mm resistente fino a 100 metri, con funzione cronografo, oltre ad ore, minuti, secondi e datario. Il calibro meccanico automatico è capace di una riserva di marcia di 42 ore ed è funzionante a 28.800 A/h.
Il premio Chronometry Watch Prize è stato assegnato a Chronométrie Ferdinand Berthoud che ha presentato il FB 2RE.2, realizzato con cassa in oro rosa da 44 mm, a proteggere il quadrante smaltato su cui spiccano le funzioni di ore, minuti e secondi saltanti. Tramite il fondello è possibile ammirare la meraviglia del calibro e l’indicatore a freccia blu della riserva di marcia da 50 ore.
Uno dei premi più prestigiosi, il Calendar and Astronomy Watch Prize è stato assegnato a Vacheron Constantin, vincitore con il proprio Overseas Perpetual Calendar Ultra-Thin Skeleton, orologio con cassa in oro rosa, da 41,5 mm, meccanico automatico, movimento scheletrato, funzionante a 19.800 A/h, con ore, minuti, data, giorno, mese, anno, fasi lunari e calendario perpetuo.
Il secondo dei premi vinti dalla Maison Bovet 1822 è il Mechanical Exception Prize, grazie al segnatempo Récital 26 Brainstorm Chapter 2; dotato di cassa in zaffiro “a scrittoio”, si tratta di un orologio fuori dall’ordinario, con funzioni di ore, minuti, secondi, fasi lunari, riserva di carica, tourbillon volante visibile su entrambi i lati e fusi orari, con ben 120 ore di riserva di marcia, a carica manuale, funzionante a 21.600 A/h.
Il premio Chronograph Watch Prize quest’anno è stato vinto da H. Moser & Cie, che ha presentato il nuovo Streamliner Flyback Chronograph Automatic, dotato di cassa in acciaio da 42,3 mm e movimento a carica manuale con ore, minuti, secondi, cronografo flyback con display centrale, 54 ore di riserva di carica, prodotto in edizione limitata a 100 esemplari.
Anche Breitling si è aggiudicata due premi, il primo dei quali è il Diver’s Watch Prize. L’orologio Superocean Automatic 48 Boutique Edition ha una cassa in titanio e ceramica, da 48 mm, ed una seconda cassa interna in ferro dolce contro i campi magnetici; inoltre è provvisto di meccanismo a carica automatica con una riserva di 38 ore, con funzioni di ore, minuti, secondi.
Uno dei candidati più promettenti ad aggiudicarsi il premio Jewellery Watch Prize era l’orologio proposto da Van Cleef & Arpels ed infatti il Frivole Secrète watch si è aggiudicato il premio, probabilmente grazie alla fine fattura dei due motivi floreali di diverse dimensioni posti uno di fronte all’altro su un braccialetto aperto. Il più grande dei due ruota delicatamente per rivelare un elegante quadrante con pavé di diamanti.
Van Cleef & Arpels si conquista anche il premio Artistic Crafts Watch Prize grazie allo splendido Lady Arpels Soleil Féerique, segnatempo realizzato con cassa in oro bianco da 41 mm, meccanico a carica manuale da 40 ore di riserva, funzionante a 21.600 A/h, con funzione di ore e minuti. Vera opera d’arte, il quadrante è impreziosito da diamanti e zaffiri gialli, lapislazzuli, sole in oro giallo e raggi di sole in oro bianco, oro giallo e madreperla, pianeti di perline smaltate. Serie limitata a 3 esemplari.
Il premio “Petite Aiguille” è stato assegnato al Superocean Heritage ‘57 Limited Edition II di Breitling, dalla cassa in acciaio e ceramica da 42 mm, calibro meccanico automatico a 28.800 A/h e 42 ore di riserva di marcia. Funzioni di ore, minuti e secondi, edizione limitata a 1000 esemplari.
Il Challenge Watch Prize è stato conquistato da Tudor, con il Black Bay Fifty-Eight, orologio con cassa in acciaio da 39 mm, tenuta fino a 200 metri. Il calibro meccanico automatico è dotato di spirale in silicio, funzionante a 28.800 A/h e con riserva di carica da 70 ore.
É di Parmigiani Fleurier il premio Innovation Prize, con il segnatempo Hijri Perpetual Calendar: grande cassa in platino lucidata da 44,6 mm, con funzioni di ore, minuti, secondi, fasi lunari, calendario perpetuo Hégirien. Il segnatempo ha calibro automatico, 48 ore di riserva di carica ed è corredato da un cinturino Hermes in alligatore nero.
Il premio Audacity Prize è stato giustamente assegnato a H. Moser & Cie grazie al Endeavour Cylindrical Tourbillon H. Moser X MB&F, orologio veramente audace, cassa in acciaio da 42 mm, che racchiude un calibro meccanico a carica automatica da 72 ore, con tourbillon cilindrico ad ore 12 e sottoquadrante di ore e minuti in vetro zaffiro inclinato di 40°.
Grazie al segnatempo Dead beat second, la Maison Petermann Bédat si aggiudica il premio Horological Revelation Prize, realizzato con cassa in oro rosso da 39 mm, dotato di quadrante in acciaio e zaffiro, con funzioni di ore, minuti, secondi e secondi saltanti, con bilanciere funzionante a 18.000 A/h e riserva di carica da 36 ore. Prodotto in serie limitata a 10 esemplari.
SPECIAL JURY PRIZE
Lo Special Jury Prize, premio destinato ad uno dei personaggi maggiormente rappresentativi del circuito dell’orologeria, è stato assegnato ad Antoine Simonin, orologiaio, insegnante, editore ed ex direttore della Fondazione WOSTEP.