IL MITO E GLI OROLOGI

Il tempo è un grande autore. Trova sempre il finale giusto”, sosteneva Charlie Chaplin, che però vedeva nel tempo il suo unico nemico.

Charlie Chaplin è uno dei più grandi attori di sempre, un artista a tutto tondo che scriveva, dirigeva e interpretava i suoi film, realizzando anche indimenticabili colonne sonore. Un uomo dalla vita straordinaria, dall’infanzia poverissima in Inghilterra, dove nacque nel 1889, ai fasti di Hollywood, fino alla tranquilla vita in un paesino svizzero  con la moglie Oona O’Neill (figlia del famoso commediografo) e i loro 8 figli, dove morirà nel 1977.

Tempi moderni, Il monello, Luci della ribalta, Il grande dittatore, sono solo alcuni dei suoi film più famosi, ancora oggi considerati capolavori e trasmessi da tv e cinema in tutto il mondo.

Il tempo è sicuramente un elemento importante nella sua arte, simbolo di modernità e velocità con cui deve misurarsi in modi del tutto nuovi l’individuo del XX secolo, rappresentato dal buffo Charlot, il personaggio inventato da Chaplin che lo ha reso universalmente celebre. Una delle immagini più note è sicuramente Charlot che con bombetta, bastone e gilet legge il tempo su un vecchio orologio a catenella legato ai pantaloni. Charlot è spesso alle prese con un orologio o una sveglia; nel cortometraggio L’appuntamento di Charlot (1914) ruba ripetutamente un orologio che passa di tasca in tasca a diversi personaggi; in Charlot usuraio (1916), ausculta con uno stetoscopio la sveglia del cliente, poi la tasta con attenzione, rompe la cassa e ne tira fuori il movimento, quasi a illustrare una analogia tra il funzionamento dell’orologio e quello del corpo umano. Come dimenticare poi il piccolo ingenuo operaio di Tempi moderni (1936) aggrappato ai giganteschi congegni della fabbrica incredibilmente simili ai meccanismi di un orologio, ad unire simbolicamente lavoro e tempo, con tutte le implicazioni grandi e piccole che la Storia ci ha consegnato, e che Chaplin aveva intuito e reso magnificamente nel film, da sensibile artista quale era.

Della vita privata di Charlie Chaplin sappiamo molto grazie agli scandali che hanno accompagnato la sua storia sentimentale; certamente il matrimonio con Oona O’Neill nel 1943 fece molto scalpore nella Hollywood perbenista di quegli anni, a causa della grande differenza d’età tra Chaplin e la diciottenne Oona. Forse l’idea del tempo come nemico non era solo legata alla sua necessità di Artista di scrivere e produrre per sublimare il senso di mortalità, ma anche alla relazione con la sua giovanissima moglie, e alla sua figura di padre anziano che ebbe rapporti complicati con i figli, come hanno essi stessi raccontato in interviste e biografie.

Amava il lusso dell’eleganza e amava gli orologi, che aveva raccolto in una collezione che comprendeva anche un Rolex Oyster con corona a sinistra e un IWC Automatic, entrambi venduti in importanti Aste di orologi rari e preziosi. Il più celebre dei suoi orologi è certamente un Jaeger-LeCoultre Memovox, che gli fu donato nel 1953 dal governo svizzero quando Chaplin scelse di vivere in Svizzera, dopo il divieto di tornare negli Stati Uniti in epoca maccartista per sospetta simpatia per il partito comunista. L’orologio con cassa in oro e con l’iscrizione incisa: “Hommage du gouvernement Vaudois à Charlie Chaplin – 6 octobre 1953“, è oggi proprietà della nipote Carmen Chaplin che lo ha ereditato da suo padre Michael. Il legame tra i Chaplin e la famosa manifattura orologiera svizzera ha dato vita anche ad una importante partnership per la realizzazione di “Chaplin’s World”, il museo dedicato a Charlie Chaplin proprio all’interno della sua proprietà a Corsier-sur-Vevey. Sempre a Jaeger LeCoultre si deve anche il progetto di un breve film scritto, diretto e interpretato da Carmen Chaplin, A time for everything, dedicato proprio alla storia di quell’orologio passato di generazione in generazione a testimoniare solidità di affetti e amore per la bellezza.

Charlie Chaplin è diventato oggi un vero brand che commercializza borse, tazze, taccuini e anche orologi di diverse fogge dedicati a Charlot o a film come Tempi moderni, perchè Charlie Chaplin è una icona intramontabile, una leggenda che ha brillantemente superato il passare del tempo.

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