Intervista a Nicola Andreatta Ceo di Roger Dubuis

02 aprile 2020

La Clessidra: Come rivista trade siamo sempre interessati ai mercati dei vari brand, può raccontarci quali sono quelli più attraenti per Voi e dove intendete sviluppare maggiormente la Vostra presenza?

Nicola Andreatta: È molto difficile per noi identificare un cliente in base alla sua provenienza geografica, pertanto è fondamentale avere una presenza globale, ovvero nelle principali località del mondo; abbiamo perciò quattro boutiques a Seul, altrettante ad Hong Kong e Macao, quindi certamente l’Oriente, Cina inclusa, resta un mercato d’espansione proprio per la sua vastità. Abbiamo aperto nuove boutiques a Dubai, Parigi, Londra, la seconda a Singapore: in sostanza, quando realizziamo un punto vendita, è fondamentale trovare radici culturali all’interno della dimensione locale in cui siamo inseriti, elaborando e proponendo un tocco di design tipico dei luoghi in cui siamo presenti.

L.C.: Ci può dare qualche anteprima sui materiali che state studiando per il futuro?

N.A.: In primo luogo siamo onorati di appartenere pienamente al mondo dell’orologeria perché da Roger Dubuis sono uscite complicazioni di altissimo livello come calendari perpetui, ripetizione minuti, doppio tourbillon, e sempre con un approccio specifico; stiamo lavorando all’evoluzione di questi calibri, in particolare ridisegnando e reinterpretando la cassa di Excalibur. Per quanto riguarda i materiali, il brand negli ultimi anni è stato “serial innovator”, per esempio nella
forgiatura del carbonio; stiamo progettando un polo interno, cioè un luogo fisico espressamente dedicato alla ricerca e alla sperimentazione, finalizzato al reperimento di novità per i clienti. Partendo dal presupposto che alcune nostre implementazioni non possono essere industrializzate, abbiamo molto chiara la nostra volontà di non voler raggiungere la “massa” ma, semmai al contrario, realizzare un pezzo unico.

L.C.: Continuerà la partnership con Lamborghini e Pirelli?

N.A.: Assolutamente sì, siamo molto contenti di questi accordi e ben felici di proseguire in questo contesto. Il nostro cliente tipico ed ideale è quello che ha già tutto e si può permettere tutto, quindi la nostra idea è di fornirgli un’emozione, qualcosa di adrenalinico e fuori dall’ordinario, in modo da renderlo parte di un mondo esclusivo che vive in maniera differente.

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