LA HUBLOT POLO GOLD CUP GSTAAD 2024

10 settembre 2024

Il cronometraggio ufficiale di Hublot ha scandito la 27a edizione del torneo di polo più in quota d’Europa, che si è tenuto dal 23 al 25 agosto 2024 nella stazione più prestigiosa delle Alpi Bernesi. A fare da sfondo alla sfida tra giocatori e cavalli, la splendida cornice del panorama delle montagne svizzere.

Gstaad, 25 agosto 2024 – Immaginate questo suggestivo paesaggio da cartolina. In mezzo alle maestose vette alpine dalle cime innevate c’è una verdeggiante valle alpina, incastonata a 1’000 metri di altitudine e attraversata da un fiume dalle acque fluttuanti. È qui che, su un cancha (nome dato ai campi da polo) appositamente allestito nel prato dell’aeroporto di Gstaad-Saanen, il pubblico ha potuto godersi lo spettacolo del polo, quell’istante di perfetta coordinazione tra l’uomo e il suo cavallo, il «re degli sport e sport dei re» nonché la disciplina più antica al mondo, nata circa 3’000 anni fa in Asia. Quattro squadre composte da illustri giocatori internazionali si sono affrontate nell’ambito del torneo Hublot Polo Gold Cup Gstaad. Tali squadre, formate ognuna da quattro giocatori, tra i quali ha fatto la sua comparsa per la prima volta una donna, schierata insieme ai giocatori uomini, si sono disputate la vittoria al meglio dei tre turni: giovedì la qualifica, sabato la semifinale e domenica la finale, durante partite divise in quattro tempi – i chukker – da sette minuti rigorosamente cronometrati da Hublot, partner privilegiato dell’evento dal 2008. Alla fine, ha vinto la squadra Kielder!

Max Charlton, Nacho Gonzales, Philipp Muelle e Jaime Robert, i valorosi giocatori della squadra vincitrice, sono stati premiati con un orologio Hublot ciascuno, un modello Big Bang Original Steel Ceramic che reca l’incisione «Hublot Polo Gold Cup Gstaad Winner», dotato di un movimento cronografo MHUB4100, un calibro di manifattura a carica automatica con 42 ore di funzionamento.

Fra gli ambasciatori e amici del marchio Hublot che hanno partecipato all’appuntamento spiccava la campionessa di sprint e Friend of the Brand Mujinga Kambundji. L’atleta svizzera si è unita agli eleganti spettatori presenti per portare avanti una tradizione tipica del polo, oggetto di scene memorabili del cinema hollywoodiano: invadere il terreno di gioco tra ogni chukker per rimettere a posto le zolle di terra e i ciuffi d’erba estirpati dagli zoccoli dei cavalli durante le partite.

Ti è piaciuto questo articolo? Condividilo!
  •  
  •  
  •  
  •  

Leave a Reply

  • (not be published)