Il firmamento dell’Alta Orologeria accoglie una nuova fulgida stella: l’esclusivo Celestia Astronomical Grand Complication 3600 con doppio quadrante celebra l’incontro tra astronomia e arte orologiera, in una sublime composizione in oro bianco. Ventitré complicazioni astronomiche arricchiscono il quadrante anteriore e posteriore, mentre tre singoli ruotismi separati muovono ogni modalità di lettura dell’ora: civile, solare e siderale. Espressione della più sofisticata tecnologia, il nuovo calibro totalmente integrato con 514 componenti misura appena 8,7 mm di spessore, con sei bariletti che assicurano tre settimane di autonomia.
A riconferma della tradizione della maestosa Référence 57260 – l’orologio creato per il 260° anniversario della Manifattura che, con le sue 57 complicazioni, è il più complesso al mondo – Vacheron Constantin presenta Les Cabinotiers Celestia Astronomical Grand Complication 3600. Con geometrie completamente nuove, questo capolavoro della meccanica ripercorre le storiche tracce di una creazione unica, pietra miliare nella tradizione dell’orologeria meccanica e autentica chiave di volta per i nuovi prodigi di Vacheron Constantin. Cinque anni di studio, un Maestro orologiaio dedicato e due anni di progettazione hanno dato vita a Les Cabinotiers Celestia Astronomical Grand Complication 3600, un esclusivo segnatempo con 23 complicazioni sul doppio quadrante. Prodigio “cosmico” di Alta Orologeria, è una delle creazioni più complesse mai realizzate e raccoglie l’eredità di un’orgogliosa tradizione di segnatempo astronomici. L’astronomia, ovvero lo studio degli oggetti celesti, è profondamente legata all’orologeria. La prima ambisce a spiegare le origini, l’evoluzione e le caratteristiche dei corpi celesti, mentre la seconda vuole catturare ed esprimere meccanicamente il corso del tempo e la sua danza incessante con le stelle. La sfida è stata brillantemente superata da questo segnatempo, che indica l’ora civile, solare e siderale mediante tre ruotismi separati.
Autentica prodezza di miniaturizzazione, il nuovo calibro 3600 Vacheron Constantin – un movimento integrato composto da 514 elementi condensati in uno spessore di 8,7 mm – controlla oltre 20 funzioni e ha una riserva di carica di tre settimane. È un’ulteriore lampante espressione dell’eccellenza tecnica coltivata dalla Maison nel campo delle complicazioni astronomiche. Un’eccellenza che risale alla fine del XIX secolo, ovvero agli orologi da tasca con calendario perpetuo, fasi lunari e tempo siderale, in seguito, precisamente nel 1914, completati con l’equazione del tempo. Esemplari più recenti, ad esempio il Tour de l’Île (16 complicazioni) presentato nel 2005 e la Référence 57260 (l’orologio più complicato del mondo, con 57 complicazioni) nel 2015, sono ulteriori dimostrazioni di questo percorso d’eccellenza costellato da successi straordinari.
Un valzer a tre tempi: civile, solare e siderale
Quintessenza dell’arte orologiera, questo segnatempo unico ricco di complicazioni astronomiche concentrate in uno spazio incredibilmente ridotto, rappresenta un connubio di conoscenza, calcolo e regolazioni minuziose. Tra le sue funzioni spicca l’indicazione del tempo civile, solare e siderale realizzata mediante tre ruotismi separati, incluso un ruotismo “tropicale” destinato a tutte le funzioni solari.
Indicato da una coppia di lancette a “pomme” in oro bianco, il tempo civile è mostrato in modo tradizionale sul quadrante anteriore. Il tempo civile è il tempo medio standard riconosciuto universalmente e basato sulla convenzione secondo cui il Sole si sposta intorno all’equatore a velocità costante lungo l’arco dell’anno, con una media di un giro ogni 24 ore. Questa pratica consuetudine suddivide l’anno in 365,25 giorni, ognuno di 24 ore, e ogni ora in 60 minuti.
Il tempo solare vero, d’altra parte, è basato sulla traiettoria apparente del Sole durante la giornata ed è espresso tramite l’angolo orario, misurato in uno specifico luogo e a una specifica ora. In base al giorno dell’anno, il tempo solare e il tempo medio variano da +14 a -16 minuti e coincidono esattamente soltanto quattro volte all’anno. Questa discrepanza è dovuta alla traiettoria ellittica (e non circolare) che la Terra disegna attorno al Sole, al fatto che il Sole non è il punto centrale dell’ellisse, alla velocità irregolare con cui la Terra segue quest’orbita e, infine, all’inclinazione dell’asse di rotazione terrestre rispetto al piano della sua orbita.
Con la testa tra le stelle
Il tempo siderale, invece, è indicato sul quadrante posteriore. Tecnicamente il tempo siderale è una grandezza astronomica basata sulla velocità di rotazione della Terra rispetto al moto apparente delle stelle “fisse”, osservate da un meridiano locale. Il tempo siderale differisce dal tempo medio di circa 4 minuti al giorno, per cui 24 ore siderali corrispondono a 23 ore, 56 minuti e 4 secondi del tempo civile. Le ore e i minuti siderali sono indicati con originalità e raffinatezza, mediante due dischi sovrapposti, entrambi in vetro zaffiro. Sul disco inferiore che fa da sfondo si vedono la volta celeste, l’indicazione dei minuti siderali e i quattro punti cardinali. Il secondo disco sovrapposto mostra le costellazioni, le proiezioni dell’equatore (cerchio bianco) e l’eclittica (cerchio rosso), quest’ultima a indicare la traiettoria annuale del Sole vista dalla Terra. La proiezione di Lambert è un’autentica mappa scientifica corrispondente alle costellazioni nell’emisfero settentrionale.
L’equazione del tempo sul ruotismo tropicale
Per misurare e mostrare la differenza tra tempo civile e tempo solare, questo segnatempo è provvisto di un complesso e sofisticato meccanismo per l’equazione del tempo. Più specificamente, si tratta di un’equazione del tempo “mobile”, una funzione rara negli orologi da polso, che indica il tempo solare mediante un’ulteriore lancetta dei minuti coassiale in oro rosa, impreziosita da un decoro ispirato al profilo del sole. L’equazione del tempo solitamente è indicata da una lancetta che corre su un settore ausiliario, con una scala da +14 a -16 minuti e richiede qualche calcolo aritmetico per conoscere il tempo solare. Molto più complessa da realizzare, l’equazione del tempo mobile consente la lettura immediata del tempo solare e civile. Per assicurare esattezza e precisione, Vacheron Constantin l’ha regolata con un ruotismo tropicale che simula l’anno tropicale, ovvero il tempo necessario alla Terra per compiere un giro completo intorno al Sole (equivalente a 365,2421898 giorni).
Tempo e maree
Questa creazione esclusiva consente la lettura di 23 complicazioni su due quadranti. Sul quadrante grigio ardesia anteriore sono visibili 15 complicazioni disposte ad arte. Accanto al tempo civile e solare (equazione del tempo mobile) segnati da tre lancette coassiali, è presente anche il calendario perpetuo con le fasi lunari e l’indicatore delle maree con un indicatore di livello e una rappresentazione 3D dell’allineamento Terra-Luna-Sole. Le maree sono regolate da leggi fisiche e dipendono dall’attrazione gravitazionale e dalle forze centrifughe di questi tre corpi celesti.
Il calendario perpetuo, rappresentazione di una “memoria” del futuro, tiene traccia delle irregolarità del calendario gregoriano senza bisogno di alcuna regolazione, se non una variazione della data ogni 400 anni. Indica il giorno della settimana, il mese e il ciclo degli anni bisestili in una finestrella, mentre una lancetta a serpentina punta alla data.
Il quadrante delle fasi lunari, nella sua elegante bellezza, richiede una correzione di un giorno ogni 122 anni. La lettura avviene mediante due dischi sovrapposti che recano incisa l’immagine della luna piena, un’indicazione giorno/notte e l’età della luna, ovvero il numero di giorni trascorsi dall’ultimo plenilunio. Queste preziose funzioni sono completate dall’ora di alba e tramonto, indicata da due lancette sottili che avanzano su due scale graduate, oltre che dalla durata del giorno e della notte che compare su uno speciale indicatore a ore 6. Questa serie di complicazioni, che raramente compaiono nel firmamento dell’Alta Orologeria, è ulteriormente arricchita dalle indicazioni disposte a semiciclo: segni zodiacali, stagioni, solstizi ed equinozi. I solstizi, ovvero il momento in cui il giorno è il più lungo o il più breve dell’anno, si verificano due volte all’anno, in inverno e in estate. Gli equinozi, invece, quando giorno e notte hanno la stessa durata, coincidono con l’inizio della primavera e dell’autunno.
Trasparenza stellare
Il quadrante posteriore è ricco di funzioni astronomiche di grande interesse. Composto da due dischi sovrapposti in vetro zaffiro, vanta un design sobrio e armonioso, nonché un’originale carta celeste traslucida in via di brevetto. In primo piano le costellazioni visibili dall’emisfero boreale sono racchiuse da un anello antracite su cui sono riportati i mesi dell’anno, mentre un indicatore segnala la riserva di carica. Sullo stesso disco trasparente due ellissi, una rossa e l’altra bianca, corrispondono rispettivamente alle proiezioni dell’ellittica e dell’equatore celeste. Al di sotto della mappa delle costellazioni, un secondo disco delimitato da una scala graduata segna il tempo siderale e i quattro punti cardinali, con una sfera color antracite attraverso la quale è visibile la mappa celeste. Questa innovativa carta celeste permette anche di scorgere il tourbillon a ore 6.
Un prodigio di ricercatezza tecnica e miniaturizzazione
L’esclusivo calibro 3600, estremamente complesso, collocato nel cuore di questo eccezionale segnatempo, è frutto di cinque anni di sviluppo, dalla sua concettualizzazione totalmente integrata alle raffinate finiture. Oltre alla prodigiosa combinazione di 20 complicazioni orologiere – inclusi tre tempi diversi mossi da tre ruotismi dedicati – il movimento meccanico a carica manuale ha anche una straordinaria riserva di carica di tre settimane, assicurata da sei bariletti accoppiati. Un numero così elevato di indicazioni astronomiche ad altissima precisione assorbe notevole energia.
Per realizzare questo la Manifattura ha lavorato su due fronti: cercando di risparmiare energia da un lato e potenziando l’alimentazione dall’altro. Per ottimizzare l’energia immagazzinata e la sua trasmissione, le molle dei bariletti sono realizzate in una lega in Bioflex®* solida e duttile (Bioflex® è un marchio registrato che non appartiene a Vacheron Constantin), mentre i denti degli ingranaggi s’innestano alla perfezione. I sei bariletti, infine, assicurano un volume utile considerevole, pur mantenendo al minimo lo spessore. Il risultato è un vero portento di miniaturizzazione, con 514 componenti minuziosamente regolati e meticolosamente decorati, per uno spessore di appena 8,7 mm! Questo meccanismo unico, con un tourbillon che integra un bilanciere largo per migliorare precisione e regolarità, si colloca all’interno di un’elegante cassa in oro bianco di 45 mm di diametro.
Originale, esteticamente armonioso e di eccezionale leggibilità, il quadrante con le 23 funzioni è un trionfo di estetica e tecnica. Il movimento, concepito in modo da consentire armonia ed equilibrio sul quadrante anteriore, è impreziosito da rubini trasparenti e una finitura opaca che assicurano la leggibilità ottimale del quadrante posteriore in vetro zaffiro. Come l’intera produzione Vacheron Constantin, anche Les Cabinotiers Celestia Astronomical Grand Complication 3600 è certificato dal Punzone di Ginevra, a confermarne la conformità ai rigidi criteri di questa prestigiosa garanzia di qualità.
Verso le stelle
Presentato nella collezione Les Cabinotier che racchiude segnatempo esclusivi, questa grande complicazione astronomica perpetua la tradizione dei “cabinotier” ginevrini del XVIII secolo. Nei loro laboratori ricavati nei solai, questi artigiani specializzati in orologeria creavano autentici capolavori su misura per una clientela di prestigio internazionale. Con quello stesso spirito, Vacheron Constantin prosegue una filosofia dell’eccellenza che vuole fondere la massima arte orologiera con un servizio esclusivo e una personalizzazione estrema. A conferma della sua unicità, il Celestia Astronomical Grand Complication 3600 è prodotto in un’edizione limitata di un solo esemplare. Completato da un cinturino in pelle di alligatore con fibbia in oro bianco, è custodito in una lussuosa confezione decorata con preziosi intarsi di legno.
SPECIFICHE TECNICHE
Riferimento
9720C/000G-B281
Segnatempo certificato dal Punzone di Ginevra
Calibro
3600
Sviluppato e prodotto da Vacheron Constantin Meccanico, a carica manuale
Diametro 36 mm, spessore 8,7 mm
Riserva di carica di circa 3 settimane
2,5 Hz (18.000 alternanze/ora)
514 componenti
64 rubini
Indicazioni
Ore, minuti, calendario perpetuo, indicazione giorno/notte, fasi lunari, età della luna, equazione del tempo mobile, ora di alba e tramonto, durata di giorno e notte, stagioni, solstizi, equinozi e segni zodiacali, indicatore del livello di maree, congiunzione Sole-Terra-Luna, opposizione e quadratura, carta celeste trasparente dell’emisfero boreale con indicazione della Via Lattea, dell’eclittica e dell’equatore celeste, ore e minuti del tempo siderale, tourbillon, riserva di carica di 3 settimane (6 bariletti), indicazione della riserva di carica
Cassa
Oro bianco
Diametro 45 mm, spessore 13,6 mm
Fondello trasparente in vetro zaffiro
Impermeabilità testata alla pressione di 3 bar (circa 30 metri)
Quadrante
Opalino color ardesia Indici applicati in oro Lancette in oro
Cinturino
Pelle di alligatore Mississippiensis nera con fodera di alligatore, cucito a mano, impunturato, grandi squame quadrate
Fibbia
Fibbia ad ardiglione in oro bianco Mezza Croce di Malta lucida
Accessori
Accompagnato da un pennino per la regolazione e da una lente d’ingrandimento
Segnatempo unico
“Pièce unique” e “Les Cabinotiers” incisi sul retro del segnatempo