“La spugna d’oro”. Così Ferdinando di Borbone definiva Torre del Greco, riferendosi all’antica, preziosa e proficua tradizione della raccolta del corallo. La ricchezza del mare partenopeo e l’abilità dei pescatori torresi avevano reso famosa la cittadina a pochi chilometri da Napoli fin dal XVII secolo. Ma è soprattutto al gusto raffinato e al saper fare dei suoi maestri artigiani che si deve la consacrazione di Torre del Greco a capitale mondiale del corallo e della sua lavorazione. Una tradizione tramandata di generazione in generazione dalle famiglie di corallari (un tempo, gli uomini a pescare, le donne alla lavorazione del corallo grezzo), le stesse che oltre un secolo fa hanno portato ai quattro angoli del mondo l’eccellenza del corallo torrese e che oggi rappresentano il meglio della lavorazione gioielliera di questo materiale unico, dalle intense e magnifiche sfumature di rosso.
di Barbara Ainis e Giorgia Zoppolato
Una storia secolare, dunque, ma anche di potente attualità. Il 2019 è davvero l’anno del corallo. Lo dice Pantone, l’azienda statunitense che detta legge sulle tendenze del colore e che quest’anno ha eletto il Living Coral, tonalità vitale, energica e delicata, Color of the Year 2019. Lo dice il nostro Ministero delle Politiche Agricole e del Turismo, che ha appena pubblicato il primo Piano nazionale di gestione del corallo rosso, voluto fortemente da Assocoral e da Torre del Greco, a tutela della materia prima e della sostenibilità ambientale. E lo dice anche il percorso, giunto ormai quasi alla sua conclusione, per la presentazione della candidatura nella lista del Patrimonio Immateriale dell’Umanità UNESCO de “La lavorazione artigianale del Corallo e del Cammeo di Torre del Greco”. Anche in questo caso è Assocoral (associata a Federpreziosi) ad aver costituito il Comitato Promotore e a perseguire, ormai da tempo, l’obiettivo di sensibilizzare la comunità internazionale nei confronti di una vera e propria arte apprezzata in tutto il mondo.
Sostenibilità
Il recente Piano nazionale di gestione del corallo rosso regolamenta le modalità di raccolta del corallo “Rubrum”, tipico dei mari italiani e del bacino del Mediterraneo, e ne garantisce la sostenibilità con un sistema di monitoraggio e controllo, autorizzazioni e tracciabilità. Comunque è bene chiarire che tutti i coralli utilizzati nella lavorazione, artigianale e non inquinante, sono di profondità (pescati, in Italia, a largo delle coste della Sardegna), non sono a rischio di estinzione e non vanno confusi con quelli delle barriere coralline che non sono assolutamente utilizzati nelle lavorazioni dei marchi associati ad Assocoral.
Ambasciatori del valore inestimabile di questa tradizione corallara sono, innanzi tutto, i meravigliosi gioielli creati dai marchi d’eccellenza del territorio campano. Ecco la nostra selezione di alcuni dei modelli più recenti.
Fratelli De Simone
Dal fertile humus di Torre del Greco nasce la storia della famiglia De Simone, che da oltre 150 anni rappresenta una delle aziende leader nella lavorazione del corallo. La sua è una vocazione internazionale, con sedi a Londra ed a New York, ma è ancora torrese il cuore della produzione. A Torre si effettua la selezione delle materie prime, il primo vero cardine del successo di questa azienda. Il secondo non meno importante è il desiderio, diremmo la necessità di tenere indissolubilmente legate la passione per il raffinato design e il rispetto per la tradizione. Creatività, fantasia, storia, innovazione, rispetto per la materia… ogni gioiello, porta con se tutte queste caratteristiche. È l’evoluzione della tecnica lavorativa, infatti, che ha permesso a questi artigiani di trasformare gioielli di stampo e tradizione classica in monili di design ultramoderno, di dettaglio estremamente ricercato, in cui la tecnica di lavorazione liscia del corallo raggiunge picchi di incredibile perfezione. Mirabile è la capacità poi, di affiancare al corallo diamanti, smeraldi e rubini creando degli arcobaleni di luce di sublime raffinatezza.
Rovian
Sempre Torre del Greco e sempre eccellenza nella lavorazione del corallo. Altra azienda di spicco nel panorama dell’artigianato di design italiano è Rovian, che proprio nel corallo ha l’elemento cardine del suo DNA. Da oltre 40 anni i suoi artigiani producono, esclusivamente a mano, veri capolavori utilizzando selezionatissimi coralli del mar Mediterraneo, per dar vita a collane, orecchini, anelli, abbinati a pietre preziose, oro e platino. L’azienda produce anche su bozzetti originali o su commissione splendidi cammei in corallo, entrati a far parte della collezione di alta gioielleria di molti importanti brand internazionali.
Chantecler
Capri, la perla del mediterraneo. È qui che oltre 50 anni fa nasce, dall’amicizia tra un giovane nobile dandy napoletano (detto Chantecler) e un intraprendente caprese, l’azienda isolana tra le più conosciute al mondo. L’esigenza di proporre una gioielleria diversa ed innovativa alle signore del jet set internazionale ha stimolato l’idea di creare gioielli vistosi, ma estremamente eleganti, combinando coralli a pietre preziose in un trionfo di colori. Ed è ancora Capri con i suoi scorci mozzafiato, le strade che si inerpicano tra le rocce, i profumi persistenti, la principale fonte di ispirazione per collezioni di gioielli dalle linee morbide e sinuose, dalle sfumature di colore azzardate, ma di una eleganza riconoscibile ed apprezzata in tutto il mondo. Mille fiori dalle diverse tonalità, campanelle in pavè di pietre preziose, collane con scaglie di corallo, tutto ci porta a sognare i magnifici tramonti capresi. L’uso del colore insieme alla ricercatezza dei particolari e alla qualità delle materie prime danno al re ai gioielli Chantecler uno stile unico ed inconfondibile, uno stile che conferma l’eccellenza della creatività italiana nel mondo.
Mattia Mazza
Altro brand storico di Torre del Greco è quello di Mattia Mazza, azienda legata da sempre al corallo ed alla sua lavorazione. Ogni suo gioiello racconta un’emozione o rappresenta il ricordo di un momento unico, ma è sempre la travolgente natura partenopea, con i suoi colori esplosivi, i profumi dei fiori e l’energia del mare, ad ispirare le collezioni. La lavorazione artigianale, la scelta dei materiali più pregiati, il design tradizionale ma non convenzionale rendono Mattia Mazza e le sue creazioni in corallo tra i principali protagonisti della fama di Torre del Greco nel mondo: anelli, orecchini, collane e bracciali dal design classico e lineare, che cela però una ricerca continua di soluzioni innovative nelle forme e nei materiali.