Nautica è un brand giovane e dinamico. Lanciato poco più di trent’anni or sono è divenuto nel tempo leader mondiale nel settore dell’abbigliamento lifestyle uomo, donna, bambino e accessori per la casa. I suoi prodotti sono caratterizzati da uno stile casual, raffinato e frizzante, ispirato dal mondo nautico.
Oggi Nautica è presente in più di 75 paesi con 265 negozi monomarca ed oltre 3.000 shop-in-shop in tutto il mondo. Nel 2003 l’azienda è stata acquisita da VF Corporation, multinazionale riconosciuta e player di primissimo piano nel settore abbigliamento e calzaturiero lifestyle con più di 30 brand nel suo portafoglio tra cui spiccano The North Face®, Wrangler®, Timberland® e Lee®. A partire dal 1994, il concept stilistico suindicato è stato esteso anche all’orologeria, puntando sui colori audaci e su di una notevole vivacità nel design. La licenza orologiera è stata affidata, a livello internazionale, al Timex Group, ed appartiene specificamente alla Timex Business Unit (unitamente a Timex, Timex Ironman e Opex).
Responsabile mondiale di questo segmento e di altre business units che comprendono i brand Salvatore Ferragamo Timepieces, Versace e Versus orologi, nell’ambito del gruppo statunitense, è l’italiano Paolo Marai che, a partire da quest’anno, ha deciso di integrare in Timex Group Italia, anche la gestione del segnatempo Nautica: una svolta, dopo un lungo periodo in cui ci si è avvalsi di una seppur valida collaborazione esterna. Evidentemente, Marai crede che sia arrivato il momento, anche nel nostro paese, di avere un controllo diretto su di una realtà con notevoli prospettive di crescita.
Senza por tempo in mezzo, abbiamo immediatamente contattato il General Manager della suddetta filiale italiana di Timex Group, Luca Macchioni, che ha voluto sottolineare: “L’obiettivo è quello di rinforzare la filiale italiana con un brand di prestigio e ben consolidato nel mercato degli orologi. Il brand è di assoluto spessore e ben radicato sul territorio grazie all’ottimo lavoro fatto negli anni precedenti . E’ troppo presto per capirne lo stato attuale (siamo partiti da poche settimane), ma l’idea è di raggiungere nel breve termine la posizione di player “ importante” nel segmento sport-city.” Il posizionamento di prezzo, a livello generale, tra i 99 e i 239 euro, impone delicate strategie distributive, come evidenzia Macchioni: “E’ una fascia di prezzo che merita impegno e selezione ed un operatore in grado di sposare la marca, di porla in modo professionale e qualitativo al suo consumatore. Costruiremo quindi un network che garantisca una buona copertura distributiva ma di qualità.” Osservando il catalogo, emerge, come accennato, una spiccata varietà nelle scelte cromatiche, sia sui sistemi cassa/lunetta, che su quadranti e cinturini; a prevalere, senz’altro, è la declinazione cronografica, sviluppata su diametri dai 43 ai 48 mm, passando dalla sportività marcata ad un mood più “quotidiano”.
Ecco, poi, i multifunzione, tra cui spicca l’imponente modello da 49 mm, day-date analogico con l’aggiunta delle 24 ore, passando per i solotempo, e concludendo con l’immancabile, per un brand che s’ispira all’universo nautico, variante “Tide e Compass”. Motivo per cui il focus, in questa prima parte d’anno, sarà la Blue Crystal Collection, una linea di particolare impatto, la cui particolarità, sempre in un contesto sport-city (la cassa è in acciaio o acciaio IP Black da 48 mm, impermeabile fino a 100 metri), sarà l’impiego di vetri virati sul colore blu, per un riflesso cromatico della medesima tonalità sui quadranti, disponibili in bianco, blu intenso e blu notte. Un “gioco” estetico che dona all’orologio, nella fattispecie un cronografo con movimento al quarzo giapponese (misurazione a 1/20 di secondo), un accattivante effetto di profondità. La sportività discreta espressa dalla Blue Crystal Collection, è confermata da pulsanti crono a sezione rettangolare e da una ghiera girevole unidirezionale (graduata con la scala sessagesimale) non invasiva, ma ben maneggevole. Completano il quadro, in quanto ad indicazioni disponibili, il datario a finestrella e la scala tachimetrica sul rehaut. Conclude Macchioni: “Il design del prodotto (orgogliosamente tutto Made in Italy, grazie al Galli Lab di Timex Group ) e il DNA della marca sono i plus più importanti di Nautica, a cui aggiungerei il rapporto qualità/prezzo, elemento molto importante se consideriamo l’alto percepito che il brand ha sul mercato orologiero.”