Ad inizio novembre 2022 nella bellissima cornice del Bvlgari Hotel di Milano, abbiamo incontrato Fabrizio Buonamassa Stigliani, Bulgari Watch Creative Director; è sempre un piacere dialogare con lui, ed è sempre affascinante sentire raccontare “il prodotto”: ecco cosa ci ha detto…
La Clessidra dal 1945: La vera novità di questo momento è il nuovissimo Octo Finissimo per Pisa orologeria, che riteniamo favoloso. Di chi è stata l’idea del bronzo? Tua?
Fabrizio Buonamassa Stigliani: Si, abbiamo fatto una riunione con Pisa Orologeria, mi hanno raccontato la loro storia, costellata di così tanti particolari, ed iniziata ai primi del ‘900, ma ritenevo che fosse interessante parlare anche della città, dell’operosità di Milano, unendo un po’ questi due universi; quindi l’idea era di creare innanzitutto un quadrante industriale, con una finitura industriale. E’ stato subito apprezzato il quadrante in bronzo con una finitura un po’ grezza, con i piccoli secondi a richiamare il quadrante ideato dallo stesso Divino Pisa per l’orologio che ora è al Museo della Scienza e della Tecnica di Milano. A noi piace molto cercare una storia diversa, da raccontare, ed in questo caso ci siamo trovati in perfetto accordo con l’Orologeria. Dopo due o tre prototipi abbiamo iniziato una fase di messa a punto, e con la richiesta di fare una limited edition “molto limited” (15 pezzi n.d.r.), ed ecco fatto!
L.C.: In futuro cosa vedremo come prodotti?
F.B.S.: Continueremo a lavorare su Finissimo con nuovi movimenti, nuove esecuzioni e nuovi materiali, e visto il momento complicato, stiamo iniziano a programmare le cose per il 2025/2026, sia come sviluppi di movimenti, evoluzioni di movimenti già esistenti; ora che sono passati i primi 10 anni spesi ad imporre questa nuova maniera di avere un orologio ultra-piatto al polso, ora i prossimi 10 saranno più dedicati a far si che questo oggetto diventi ancora più evoluto.
L.C.: per esempio?
F.B.S.: L’Ultra Finissimo è stato una sfida, il bracciale ad esempio ha richiesto il medesimo tempo di sviluppo dell’orologio (cassa e movimento); le maglie del bracciale in metallo sono sottilissime e la buckle è stata complessa da realizzare; sono necessarie tecnologie specifiche per lavorare il titanio con quegli spessori ed un tale tipo di chiusura. E addirittura per la buckle è stato depositato un brevetto.
L.C.: “Piccolissimo” è un altro prodotto che troviamo particolarmente affascinante sia sotto l’aspetto prettamente tecnico sia per le nuove maglie del serpente…
F.B.S.: Si, in questo caso il serpente è stato completamente ridisegnato, e ancora non abbiamo terminato; per me è importante che gli oggetti siano immediatamente comprensibili e la realizzazione è complessa, le maglie sono realizzate con una molla all’interno, la testa del serpente, il collo e lo snodo sono stati ripensati dall’inizio. Il fatto del movimento staccabile è stata una scelta voluta, il movimento è di manifattura, incassata nella testa che deriva per dimensione, proprio dalla grandezza (in questo caso “piccolezza”) del meccanismo.
L.C.: Le pietre preziose come sono scelte?
F.B.S.: Solitamente compriamo le pietre in accordo con la sede di Roma: di solito ci viene fornita una palette di opportunità, e grazie anche l’ufficio gemmologico che abbiamo in Svizzera, scegliamo le pietre. Con la storia che abbiamo ed i fornitori che abbiamo, abbiamo sempre segnalazioni di pietre particolari, uniche, e spesso che arrivano direttamente da Roma. I rapporti privilegiati che vantiamo con fornitori di alto livello, rappresentano anche una garanzia per il cliente finale.
L.C.: Ultima domanda: quando ci sarà la SuperLuminova su un Octo Finissimo?
F.B.S.: Abbiamo fatto varie prove, ma con le lancette così sottili non è possibile, sia perché sono specchiate, sia perché la superficie non è adatta per tenere il materiale luminescente. Bisognerebbe fare le lancette più spesse, in modo da scavarle per poter inserire la SuperLuminova, ma poi si incastrano, e non girano, quindi non è realizzabile.