Roger Dubuis WATCHES AND WONDERS 2024

09 aprile 2024

Una creazione di contrasti: Orbis in Machina

Audace, insolita e da sempre all’avanguardia nel design espressivo, Roger Dubuis è una casa orologiera senza eguali. La Maison è in grado di dare continuità alle più raffinate tradizioni e, allo stesso tempo, di plasmare il futuro attraverso chiavi di lettura originali e anticonformiste.

Questa è l’audace ambizione portata avanti dalla Maison svizzera fin dalla sua fondazione, nel 1995. Un approccio unico alimentato dal sogno dello stesso Roger Dubuis, che immaginava di creare segnatempo unici per la sua cerchia di amici più stretti. Una tendenza all’esclusività che ancora oggi vive e trova espressione nell’audace invenzione della Maison che prende il nome di Hyper Horology™.

Il viaggio di Roger Dubuis continua anche quest’anno al Salone Watches & Wonders 2024 di Ginevra, dove il talento creativo della Maison si manifesta in un tourbillon che assume una forma senza precedenti. Per scoprire cosa esattamente contraddistingue Roger Dubuis, i visitatori potranno immergersi non in una ma in ben quattro entusiasmanti nuove creazioni, ciascuna caratterizzata dalla complessa meccanica del tourbillon e da un’estetica mozzafiato.

Orbis in Machina

Contrasti che creano armonia. Il nuovo Orbis in Machina presenta una duplice prospettiva sull’iconica maestria tecnica impiegata per la realizzazione del tourbillon di Roger Dubuis. Questa straordinaria creazione abbraccia sia la tradizione sia l’ingegneria moderna, enfatizzando la dualità del design e creando un legame visibile tra le varie generazioni dell’orologeria. Il racconto parte dal lato frontale per spostarsi poi sul retro del segnatempo, rivelando l’arte della tradizione abbinata all’architettura d’avanguardia dei nostri giorni.

Il nome, Orbis in Machina, fa riferimento alla natura rotante del tourbillon e alla forma circolare dell’orologio. L’ingegnosità del movimento e della meccanica si uniscono dando vita al concetto.

Il calibro con tourbillon centrale

Roger Dubuis è da tempo sinonimo di unicità del tourbillon dal momento che, nel corso di oltre vent’anni, ha sviluppato una propria linea di movimenti tourbillon in-house.

Il calibro RD115 a carica manuale è la più recente e significativa pietra miliare della Maison ed è posizionato all’interno dell’orologio Orbis in Machina. Composto da 283 componenti e 29 rubini, il calibro RD115 è un tourbillon volante, come tutti i tourbillon di Roger Dubuis realizzati a partire dal 2003. L’aspetto spettacolare è pari alla complessità della produzione.

Per Monsieur Roger Dubuis, fondatore della Maison, è sempre stato importante trarre ispirazione dal passato e trasformarlo in meccanismi moderni. In questo caso, tale filosofia viene portata avanti con il meccanismo di selezione dell’orologio, ispirato agli antichi componenti “ébauche” dell’alta orologeria. In questo modo gli orologiai hanno potuto posizionare il sistema di carica e di impostazione nella parte inferiore del movimento, creando maggior spazio per la lancetta delle ore nella parte superiore.

Il concetto di innovazione si esplicita anche nell’uso dei materiali. Per aumentare la resistenza ai campi magnetici e mantenere un controllo perfetto del peso, la gabbia inferiore del tourbillon è realizzata in titanio (materiale dalle proprietà antimagnetiche due volte più leggero dell’acciaio inossidabile), mentre la gabbia superiore del tourbillon è in cromo-cobalto, lucidato a specchio, anch’esso amagnetico e in grado ridurre il peso del tourbillon del 16%. Infine, la riserva di carica è ottimizzata a 72 ore.

Un design differente

All’interno di quest’ultima creazione, il posizionamento centrale del tourbillon ha offerto agli orologiai l’opportunità straordinaria di poter giocare con le decorazioni e di creare un’estetica più circolare.

Ciò è evidente soprattutto nelle linee rotonde e nel volume profondo dell’orologio. Diversamente dal tradizionale posizionamento alle ore 7, tipico di Roger Dubuis, il tourbillon volante si trova perfettamente al centro e diviene il punto nevralgico di una bellissima composizione concentrica. Anche il meccanismo è stato purificato e compattato grazie a un nuovo sistema planetario in attesa di brevetto, che crea più spazio e definisce anche un’estetica alternativa rispetto ad altri tourbillon del passato.

Un quadrante contemporaneo

Il Central Monotourbillon è davvero una rarità del settore orologiero. In fase di creazione comporta una serie di difficoltà, come la ricerca di un nuovo modo di mostrare le sfere e la ridistribuzione dei componenti del movimento intorno allo stesso tourbillon.

Naturalmente, Roger Dubuis ha colto appieno la sfida. Nella parte frontale questo segnatempo da 45 mm ha un aspetto contemporaneo e accattivante.

Il lavoro dei designer è iniziato dal centro per spostarsi verso l’esterno, a creare una purezza estetica che prende forma attraverso cerchi concentrici a contrasto nei toni dell’oro rosa e del grigio, che indicano i secondi, i minuti e le ore. Si tratta di una reinterpretazione complessiva dello stile scheletrato che consente agli orologiai di giocare con gli spazi e di valorizzare il tourbillon ponendolo al centro.

I dischi 3D dei minuti e delle ore, particolarmente prominenti, creano un contrasto con le sfere volanti scheletrate, bifacciali e appuntite, montate su cuscinetti a sfera. La messa a punto di questo particolare quadrante ha richiesto l’invenzione di un sistema che è attualmente in attesa di brevetto, in grado di rilasciare in modo sicuro le sfere e di consentire la regolazione dell’orologio con la massima stabilità.

Un analogo approccio bifacciale è stato adottato per il rehaut che ospita le indicazioni delle ore sul perimetro esterno.

Facendo un ulteriore passo avanti, gli orologiai della Maison hanno posizionato tutti i cerchi ad altezze diverse, creando un decoro a più livelli che affascina lo sguardo. Rivelando uno scorcio del calibro scheletrato sottostante, mostra ancora una volta l’alto livello della maestria artigianale moderna, prerogativa delle prestazioni creative di Roger Dubuis.

Un fondello espressione di eccellenza orologiera

Roger Dubuis è stata una delle prime Maison a proporre sistematicamente il retro della cassa trasparente su tutti gli orologi della sua collezione. In questo modo, l’universo meccanico della Maison fa mostra di sé, svelando senza riserve l’impeccabile lavoro dietro ogni componente. Più precisamente, rivela l’impegno della Maison al fine di ottenere la certificazione del Poinçon de Genève, in base alla quale ogni componente del calibro deve essere decorato a mano secondo gli standard più elevati.

Nell’Orbis in Machina, il vetro zaffiro funge da finestra sulla massima eccellenza dell’alta orologeria ginevrina. Creando un contrasto con il lato frontale dell’orologio, la vista attraverso il retro della cassa attinge alla tradizione, con un aspetto in grado di ammaliare gli intenditori dell’alta orologeria. Due lati opposti e complementari che mostrano l’originalità e il dualismo che caratterizzano Roger Dubuis.

La maestria e le finiture realizzate a mano sul retro della cassa hanno un’aria vagamente barocca, con dettagli elaborati, raffinati ed esclusivi. Degni di nota, i ponti tagliati e le linee arrotondate, elementi radicati nell’alta orologeria ginevrina classica. Le finiture sono realizzate impiegando diciannove tecniche diverse, tra cui l’elegante perlage, il Côte de Genève e la finitura guilloché.

Il riconoscimento ultimo di questo dinamico approccio scheletrato è il Poinçon de Genève, una delle certificazioni più esigenti ed esclusive dell’alta orologeria. Insieme all’origine e all’affidabilità, definisce gli standard di qualità e artigianalità.

Una rarità Roger Dubuis

Realizzato con cassa e lunetta in oro rosa 18 carati e completato da un cinturino in pelle nera con sistema di sgancio rapido, Orbis in Machina è un’autentica meraviglia in termini di estetica e prestazioni.

È il primo segnatempo con tourbillon centrale presentato da Roger Dubuis all’interno della sua collezione e sarà realizzato in una edizione limitata di soli 88 esemplari.

Per esperti e collezionisti, questo segnatempo purissimo rappresenta probabilmente la migliore espressione dell’identità contemporanea di Roger Dubuis, una casa orologiera che abbraccia il savoir-faire del passato e lo trasforma alla luce della creatività e dell’innovazione dell’era moderna. È un orologio che vive di contrasti, in linea con lo spirito che ha dato origine alla reputazione dell’intera Maison.

Orbis in Machina sarà presentato al Salone Watches and Wonders 2024 di Ginevra, dove l’inconfondibile Hyper Horology™ di Roger Dubuis attende solo di essere scoperta all’interno di un santuario simile a un tempio dedicato ai pilastri della maestria orologiera della Maison. I visitatori potranno immergersi nell’innovazione e nell’unicità dell’esposizione e scoprire questo nuovo segnatempo che si inserisce in un quartetto di nuovi e straordinari tourbillon.

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