Si aprono le porte del guardaroba di nuova generazione

27 settembre 2024

27-29 settembre 2024
Palazzo Bovara, Circolo del Commercio di Confcommercio Milano
Corso Venezia 51, MM1 Palestro – Milano

Si aprono le porte del guardaroba di nuova generazione: svelati i dieci valori della filosofia del well-dressed e well-being all’interno di Smart Closet – Sustainability Everyday.

L’evento inaugurato oggi a Palazzo Bovara, resterà aperto al pubblico fino a domenica 29 settembre e sarà animato da un ricco palinsesto di talk con importanti opinion leader in ambito sostenibilità e innovazione responsabile.

Milano, 27 settembre 2024 – Educare il consumatore finale e condividere bellezza, innovazione e responsabilità. Con queste premesse nasce Smart Closet – Sustainability Everyday, l’iniziativa che risponde alle necessità del consumatore contemporaneo, aiutandolo a compiere scelte maggiormente consapevoli negli acquisti e nella vita di tutti i giorni.

L’apertura dell’evento è stata un’occasione per riflettere sul concetto di sostenibilità intesa come responsabilità nel saper scegliere bene, prestando attenzione ai materiali che compongono un capo o un prodotto. Molto spesso si opta per un determinato colore o una particolare vestibilità, si seguono le tendenze ma non ci si domanda come sono stati realizzati i capi, da chi e in quali condizioni. La trasparenza del processo e della filiera sono il cuore dei valori ed è importante per il consumatore conoscere l’origine di quello che si indossa, sia esso un capo d’abbigliamento o un profumo.

Per rendere questi concetti fruibili e comprensibili al consumatore contemporaneo, è stato presentato Il sistema di valori InsideOut by C.L.A.S.S, che esprime attraverso dieci punti la filosofia del well-dressed, intesa come la perfetta armonia tra estetica e responsabilità che mostra in piena trasparenza il viaggio e i valori che sono dietro ad ogni prodotto.

L’artista e illustratore Gianluca Cannizzo ha realizzato dieci icone che rappresentano in modo creativo e originale questi importanti elementi, mentre dieci esperti in materia di innovazione responsabile hanno condiviso – all’interno di un video – delle pillole informative dedicate a ciascun valore:

1. etica, intesa come rispetto per l’umanità e per la natura
2. iniziative sociali, ovvero azioni o programmi realizzati a favore di comunità ed ecosistemi
3. trasparenza e tracciabilità, per dare visibilità all’origine dei prodotti, con informazioni dettagliate, documentate e rese pubbliche sull’intera supply chain
4. ambiente, per garantire il minimo impatto in termini di consumo di acqua, produzione di CO2, energia, uso di sostanze chimiche e gestione dei rifiuti
5. salute umana, favorendo l’utilizzo di materiali e processi che salvaguardano la salute
6. strategie e iniziative per l’economia circolare, adottando modelli di business e strategie di design che incentivino la riparabilità, il riutilizzo, il riciclo e la riduzione degli scarti
7. design, ovvero la progettazione di un capo orientata all’economia circolare o seguendo la logica del second hand, upcycling e vintage
8. materiali, prediligendo quelli naturali, riciclati e innovativi
9. produzione, seguendo metodologie produttive a basso impatto, approvvigionamento responsabile e uso efficiente delle risorse
10. tintura e finissaggio, optando per materiali e processi di tintura e finissaggio a basso impatto sull’ambiente e le persone.

All’interno del guardaroba di nuova generazione, i visitatori possono trovare una selezione di brand che incarnano i valori identificati nel sistema InsideOut by C.L.A.S.S. e scoprire il viaggio che ogni capo ha percorso, dalla ricerca della materia prima fino al prodotto finito:

• Una selezione di capi della collezione A Dress For Venice: ispirata alla città d’acqua, la collezione di abiti è stata disegnata dall’eco-designer Tiziano Guardini e illustrata dall’artista Jacopo Ascari. Realizzata con i filati Bemberg™, fibra unica e preziosa, prodotta unicamente da Asahi Kasei in Giappone e certificata per la sua biodegradabilità sia in suolo che in acqua, la capsule è stata prodotta ed è tuttora in vendita da Martina Vidal Venezia. I tessuti Bemberg™ utilizzati sono stati creati da Infinity Srl e Tessitura Grisotto di Varese. La stampa tessile è realizzata da Creazioni Digitali, che con il progetto CreŌ | Creation Opportunity ha stampato sui tessuti Bemberg™ con inchiostri a pigmento con ridotto utilizzo di acqua.

• I jeans di Candiani Custom, un progetto unico, basato sul rapporto diretto tra produttore e consumatore. Si tratta della prima micro-factory urbana al mondo per produrre jeans su misura, riadattando il processo industriale di produzione di jeans alle dimensioni di un negozio nel centro di Milano. Candiani Custom elimina la sovrapproduzione, producendo jeans solo su richiesta, dando priorità al fine vita dei capi, utilizzando materiali biodegradabili, compostabili e riciclabili. Garantisce la trasparenza, mostrando il processo produttivo e tracciando l’intera catena di approvvigionamento.

• Una selezione di capi della collaborazione tra Marcello Pipitone e Albiate 1830, brand sportswear di Albini Group specializzato in tessuti luxury per streetwear e casualwear contemporaneo. La grande passione di Marcello Pipitone per il colore, per l’equilibrio delle forme e dei volumi si riflette nel concept della collaborazione con Albiate 1830, dal titolo MOTTAINAI – the art of revaluing. Una mentalità giapponese che trasmette un senso di “dispiacere per lo spreco” e di “rispetto per ciò che si possiede”, in coerenza con lo spirito di Marcello Pipitone e Albiate 1830, che hanno utilizzato filati riciclati e indaco naturale.

• Un outfit di Cavia, brand emergente attento all’ambiente, che ha realizzato un’esclusiva collezione di top e pantaloni in maglia con l’innovativo materiale Brewed Protein™, sviluppato e prodotto da Spiber Inc. – un’azienda biotecnologica leader nel settore dei biomateriali – attraverso un processo di fermentazione che converte ingredienti naturali in fibre setose e pregiate. Il risultato è sofisticato e senza tempo, che fonde la tradizione con materiali bio-based all’avanguardia per uno stile responsabile e unico nell’eco-conscious luxury fashion.

• Utilizzando sempre Brewed Protein™ di Spiber, RD Gruppo Florence ha portato un capo tessuto da Antica Valserchio, prodotto da Ideal Blue. Il tessuto jacquard è stato prodotto con la tecnica del “Graphic Mapping”, che considera l’effettivo posizionamento delle grafiche sui modelli per minimizzare gli scarti ed evolvere il processo produttivo, elevando il contenuto ingegneristico dal punto di vista del prodotto.

• Le fragranze di Posh, una nuova idea di profumo, originale, made in Italy e online che permette di indossare il proprio outfit olfattivo cucito sulle note preferite e realizzato da un fragrance designer seguendo la filiera controllata di CFF Creative Flavours & Fragrances, una produzione ad hoc senza eccedenze, con materiali e componenti di facile smaltimento.

• Due outfit di Nicoletta Fasani, dotati di Dpp – Digital product passport, un passaporto digitale con informazioni dettagliate sulla catena di fornitura del prodotto

• Una selezione di capi Rifò, tra cui un paio di jeans da donna in cotone rigenerato, una maglia girocollo realizzata in cashmere rigenerato, una t-shirt composta per metà da cotone organico e per metà da cotone riciclato da scarti industriali.

Smart Closet ha il patrocinio di Confcommercio Milano e FederModa Milano, di Camera Nazionale della Moda Italiana e media partner d’eccezione come SkyTG24, Lifegate e The TSL Gazette; Rén Collective e La Rosa Manichini sono partner dell’evento.
Smart Closet è un evento del palinsesto della Milano Beauty Week, un’iniziativa di Cosmetica Italia – Associazione nazionale imprese cosmetiche in collaborazione con Cosmoprof ed Esxence – The Art Perfumery Event che celebra la bellezza e il benessere della persona.
Smart Closet è un’iniziativa di C.L.A.S.S ed Equipe International.
Il calendario dei talk è disponibile qui.

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