ULYSSE NARDIN MARINE MEGA YACHT

18 ottobre 2019

AL TIMONE DEL LUSSO

La Maison Ulysse Nardin, tradizionalmente legata al mondo della nautica, realizza da sempre orologi di qualità e alta precisione, con grande soddisfazione per gli appassionati del genere. Spesso si tratta di pezzi particolari che escono dagli schemi ordinari, reinventando il modo di leggere le ore; oppure, come nel caso del Marine Mega Yacht, di vere opere d’arte dedicate ai proprietari di grandi imbarcazioni a motore, che inglobano svariati dettagli estetici ma soprattutto tecnici, di fattura, particolarità e livello unici o difficilmente pareggiabili. Il quadrante, in smalto “grand feu”, impressiona immediatamente per l’aspetto grafico, presentando la riproduzione di una prua di una nave di lusso, realizzata in 3D per un grande realismo. In realtà questo orologio è pregno di riferimenti nautici, che prendono spunto dalla realizzazione delle enormi ancore marine, dalle catene e dai pignoni che le movimentano, dalle eliche e dalle leve motori. Il lavoro che è stato realizzato, grazie ad un’opera di miniaturizzazione, è veramente incredibile e riesce a sbalordire anche le persone non particolarmente esperte: il calibro UN-631, funzionante a 21.600 A/h movimenta, oltre ovviamente ad ore e minuti
posizionati in asse centrale, un tourbillon volante posizionato ad ore 6, la riserva di carica ad ore 3, fasi lunari al 9 e indicatore dei coefficienti e dell’ampiezza delle maree.

Il Marine Mega Yacht è dotato di un fondello con vetro zaffiro che permette la visualizzazione del meccanismo nella sua interezza, realizzando immediatamente che la Maison si è fortemente ispirata ai motori installati nella sala macchine di una nave.

Tutti questi elementi sono interpretati in tema marino, a partire dal tourbillon il quale, con un regime di rotazione di 60 giri all’ora, è dotato di una gabbia che si ispira ad un’elica di ultima generazione. Il calibro è a carica manuale e dunque un indicatore di riserva di carica (da 80 ore) è quanto mai necessario: in questo caso è rappresentato da un’ancora associata alla propria catena tramite anello di ancoraggio, mentre la catena si muove lungo il suo passacavo e l’indicatore segna la marcia residua.

Il sistema delle fasi lunari ingloba anche un meccanismo capace di mostrare l’altezza delle maree in tempo reale, in funzione di uno specifico luogo e che possiede anche la straordinaria capacità di tener conto delle variazioni e dei coefficienti stagionali, il tutto ovviamente grazie a pezzi meccanici di incredibile capacità e precisione.

Per accentuare questa funzionalità e il realismo in generale, la Maison ha realizzato e installato ad ore 12 un vero verricello, dotato di ruote coniche a diretto contatto con il meccanismo di armamento del bariletto, permettendo all’argano di girare simulando la risalita dell’ancora. Ulysse Nardin ha inserito, ad ore 9, una rappresentazione tridimensionale delle fasi lunari, avendo realizzato un globo la cui superficie è stata a lungo studiata, risultando dunque ultra dettagliata, per il massimo realismo a totale piacere dei naviganti, che spesso si trovano in mare aperto illuminati dalla luce del satellite terrestre. Un segnatempo di tale fattura, complessità e precisione è contenuto in una cassa realizzata interamente in platino, capace di una tenuta fino a 50 metri, completato da un prezioso cinturino integrato in alligatore blu mare. Degni di menzione sono gli ultimi tre dati di questa vera opera d’arte orologiera: i 30 futuri possessori dei 504 elementi che compongono il Marine Mega Yacht dovranno spendere 310.000 dollari americani per poterne entrare in possesso.

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